
Vincolo d'unione, Aprile 1956 Litografia, Escher
Milano, 13 gennaio 2017 Prorogata fino al 29 gennaio della mostra su Escher, che ha raggiunto 246.103 visitatori con una media di 1.236 al giorno in 199 giorni di apertura al pubblico. La mostra è curata da Marco Bussagli e Federico Giudiceandrea. È dedicata a Maurits Cornelis Escher (1898-1972), l'incisore, intellettuale e matematico che ha colonizzato l'immaginario collettivo con le sue opere.
Oltre duecento i capolavori esposti, tra cui Mano con sfera riflettente, Relatività (o Casa di scale), Metamorfosi e Belvedere, affiancati da esperimenti scientifici, giochi e approfondimenti didattici che consentono ai visitatori di ogni età di comprendere le invenzioni spiazzanti, le prospettive impossibili, gli universi apparentemente inconciliabili armonizzati in una dimensione artistica unica.
“Lo stupore è il sale della terra”, era uno dei motti preferiti di Escer. Nella sua opera tutto è connesso: scienza, natura, rigore analitico e capacità contemplativa. Ispirato e influenzato dall'arte a lui contemporanea e del passato, Escher declina ricerca geometrica e rigore nella visionarietà estetica più pura. Artista poliedrico e contemporaneo ante litteram, egli non trova solo nel mondo dei numeri, della geometria e della matematica l’unica chiave di lettura per comprendere il suo universo creativo. Attinge a piene mani ai vari linguaggi fondendoli in un nuovo intrigante percorso che costituisce un originale unicum nel panorama della storia dell’arte di tutti i tempi ed emoziona il grande pubblico. L’arte di Escher, che le nuove tecnologie digitali sembrano rincorrere facendone propri i risultati, non accusa i segni del tempo. "Escher", INFORMAZIONI: Milano, Palazzo Reale (P.zza Duomo 12) Orario: lunedì 14,30 - 19,30 martedì - mercoledì - venerdì - domenica 9,30 - 19,30 giovedì - sabato 9,30 - 22,30 Informazioni e prenotazioni T +39 02 89 29 711 Biglietti: 6 (ridotto speciale) - 12 euro