LUCA TAVECCHIO
Economia

Box a Milano, mercato impazzito: 100.000 euro è (quasi) la norma

La carenza di posti auto in città ha fatto schizzare i prezzi alle stelle: in centro si possono spendere anche 165.000 euro. E in periferia non va meglio

Box a Milano, prezzi alle stelle

Box a Milano, prezzi alle stelle

Milano – Quello dei parcheggi dei residenti in città è ormai un’emergenza, che costringe spesso a girare sotto casa anche un’ora alla ricerca di un buco dove infilare l’auto.

Tra cantieri che occupano strada e marciapiede in pratica tutto l’anno, i dehors dei locali ormai diventati permanenti, gli “abusivi” che parcheggiano nelle strisce gialle per trascorrere magari solo la serata in zona, parcheggiare l’auto vicino a casa a Milano è diventato quasi impossibile.

Le soluzioni sono due: rinunciare all’auto, come vorrebbe il Comune che sta valutando anche l’ipotesi di rendere a pagamento il pass residenti per la seconda auto; oppure avere un box, o un posto auto a pagamento. A Milano però quello dei garage e dei posti auto è un mercato fuori controllo. Forse anche più di quello della casa.

Posto moto o posto barca?

Un buon indicatore di quanto siano impazzite le compravendite in questo settore lo danno le quotazioni dei posti moto. Analizzando le offerte attualmente disponibili si scopre, per esempio, che la media del prezzo di un posto moto è circa 6.000 euro. Si va dai 18.000 euro di un posto in zona San Babila, ai 4.000 per un angolino nei sotterranei di un palazzo anni 60 in zona Gratosoglio.

Per “posto moto” s’intende generalmente una porzione di asfalto, delimitata da strisce di vernice tracciate per terra, di 3 metri per 1 (ma ne esistono anche di più piccoli). Insomma, a Milano per una striscia di asfalto di 3 metri quadrati si pagano mediamente 6.000 euro: 2.000 euro al metro quadrato.

E non va meglio per l’affitto: la richiesta media mensile per la stessa striscia di asfalto è intorno ai 90 euro. Nei garage sorvegliati invece la normalità è 100 euro. Con grandi differenze tra le zone, naturalmente. Si va dei 35 euro al mese richiesti per un posto (all’aperto) nel cortile di un condominio degli anni 70 in Bovisa, fino ai 130 euro per un posto in garage coperto in zona Vercelli/Washington.

Box, roba da “sciuri” 

Ma veniamo ai box, vero status symbol della raggiunta prosperità economica meneghina. La soglia psicologica dei 100.000 euro è ampiamente superata ormai da anni. Anzi, per le zone centrali trovare box a meno di 120.000 euro è praticamente impossibile. E non solo in zona Area C. Se infatti al Carrobbio, un box da 15 metri quadrati viene venduto a 135.000 euro, se ne possono spendere 165.000 in zona Solari per un box doppio (35 metri quadrati), il vero lusso del parcheggio. Ci sono anche annunci per palati fini, per veri amatori del parcheggio, come quello di un posto auto meccanizzato in zona Brera “Situato – recita l’annuncio – all’interno del cortile di un prestigioso palazzo d’epoca”, venduto a 130.000 euro.

Periferia di lusso

Il centro però, si sa, è roba per pochi. Già, ma il problema è che, esattamente come per le case, anche la periferia non se la possono permettere in tanti. Per esempio, in zona semicentrale, dentro la circonvallazione, è impossibile trovare a meno di 60.000 euro. Quelli più economici o sono piccoli – gli annunci parlano di “box per auto piccola o city car” – o sono nelle viscere della città ai piani –3 o –4. L’alternativa è accontentarsi di un posto auto meccanizzato, che viene via a circa 30.000 euro

Non resta quindi che provare nelle zone oltre la circonvallazione esterna. Ma anche qui bisogna avere un bel gruzzolo per mettere la macchina al coperto. A Lambrate, per esempio, il prezzo medio è 30.000 euro, a Cimiano/Crescenzago anche, e anche la zona ovest si aggira sugli stessi valori: il più economico sul mercato è un box in zona Baggio a 15.000 euro.

Per chi vuole avventurarsi nell’impresa di comprare un box bisogna poi ricordare che oltre alla spesa di acquisto c’è sempre la “tassa mensile” delle spese di condominio, che variano in base alla zona e allo stabile, ma che difficilmente saranno meno di 50 euro al mese e, anzi, la cifra più probabile sarà vicina ai 100 euro

Affitto? Un salasso

Per chi quindi proprio non se la sente di tirare fuori un capitale per il box ma comunque vuole di dare un tetto all’auto resta l’affitto. Che però, facendo due conti, è forse anche peggio dell’acquisto. Nell’estrema periferia meno di 100 euro al mese (spese condominiali escluse) è impossibile, mentre dentro la circonvallazione la cifra minima sono 200 euro per un posto auto  e almeno 150 per un posto meccanizzato, anche qui spese di condominio escluse. Per l’affitto c’è poi da ricordare che sono almeno un paio le mensilità da depositare come caparra e 3 mesi di pigione anticipata.