
Oltre un milione di visitatori per l’Artigiano in Fiera nei padiglioni di Rho-Pero
Milano – La straordinaria partecipazione di pubblico ed espositori di quest’ultima edizione di Artigiano in Fiera ci permette di inserire la nostra manifestazione nel novero di quegli eventi che possono definirsi veri e propri “fenomeni”. Un connubio unico tra visitatori, artigiani e addetti ai lavori, che in quasi trent’anni di storia si è rafforzato – superando la capacità di chi lo organizza – ed è diventato patrimonio di tutti, a partire dalla città e dal territorio che lo ospita. Un modello di integrazione culturale in cui ognuno può essere sé stesso in relazione con gli altri, dove vivere e convivere nel rispetto delle altrui differenze con al centro sempre la persona.

I numeri parlano chiaro: dal 30 novembre all’8 dicembre a Fieramilano Rho abbiamo contato oltre un milione di visitatori (superando gli ingressi dell’anno scorso), 2.800 espositori (di cui oltre 600 nuove imprese) da 90 Paesi distribuiti in otto padiglioni, più di 15mila addetti agli stand e ben due Paesi dell’Anno (Arabia Saudita per il Medio Oriente e Algeria per l’Africa) per un totale di 30 lingue parlate e 15 religioni. Forti di questi risultati Artigiano in Fiera oggi può essere considerato la versione contemporanea della vecchia Fiera Campionaria di Milano: un’Expo mondiale delle arti e dei mestieri con al centro il lavoro a dimensione di persona. Un unicum nel panorama fieristico mondiale e un modello di integrazione culturale attraverso il lavoro dell’artigiano, a cui tanti guardano con interesse.
Oltre a essere la più grande manifestazione internazionale dedicata alle micro e piccole imprese, per nove giorni Artigiano in Fiera è diventata la terza città più grande della Lombardia dopo Milano e Brescia: un “villaggio globale” dell’artigianato, che ha visto la convivenza e l’incontro pacifico di popoli da tutto il mondo con le loro tradizioni e cultura, un luogo dove tutti sono chiamati a cooperare. E proprio come succede in una grande città, l’evento fieristico conta su una fitta rete di servizi, dall’accoglienza alla sicurezza, dall’ordine pubblico alla pulizia fino ai trasporti, che ne garantisce il perfetto funzionamento. Per questo esprimiamo la nostra gratitudine per l’esperienza condivisa tra espositori, visitatori, addetti ai lavori e a tutte le forze dell’ordine coinvolte nell’organizzazione per il grande successo ottenuto.
Allo stesso modo vogliamo ringraziare tutte le Istituzioni, italiane ed estere, che hanno contribuito al raggiungimento di questo notevole traguardo. Dedicata al tema “Essere artigiano è una scelta di vita” l’edizione di quest’anno ha ben interpretato i cambiamenti in atto nel settore, ribadendo il valore del lavoro artigianale vissuto come una scelta di vita creativa e consapevole che contribuisce allo sviluppo dei territori. Un successo che Artigiano in Fiera consolida, raddoppiando nel 2025 con la prima edizione primaverile, dal 29 maggio al 2 giugno sempre a ingresso gratuito nei padiglioni di Fieramilano Rho. Una novità che risponde alla crescente domanda sia da parte degli espositori che del pubblico di un ulteriore momento nel corso dell’anno di incontro e scambio con le eccellenze artigianali da tutto il mondo. Pensando al 2025 non può certo mancare la classica versione invernale, che tornerà dal 6 al 14 dicembre.
Antonio Intiglietta è presidente e ad Ge.Fi. Spa