REDAZIONE MILANO

Teatro di Milano, il grande Vladimir Ashkenazy con il figlio Vovka in concerto

Un evento eccezionale in programma per il 28 aprile. Il ricavato sarà devoluto all'Istituto Don Orione

Vladimir Ashkenazy con il figlio Vovka

Milano, 27 aprile 2015 - È un grande onore per il Teatro di Milano. La nuova sala milanese ha infatti il privilegio di ospitare uno dei  massimi interpreti musicali di tutti i tempi: il celebre pianista e direttore d’orchestra Vladimir Ashkenazy.  Il Maestro ha infatti scelto il Teatro di Milano per esibirsi in un concerto straordinario per due pianoforti insieme al figlio Vovka martedì 28 aprile 2015 alle  20,30. 

In programma il "Divertissement à la Hongroise D818” di Franz Schubert e la "Rhapsdie Espagnole" di  Maurice Ravel nella prima parte; le “Symphonic Dances Op. 45 “ di Sergei Rachmaninoff nella secondaVladimir Ashkenazy. Diplomatosi al Conservatorio Musicale di Mosca, si è subito dimostrato un talento  del pianoforte esibendosi nel 1953 nella sala del Bol’shoj come primo interprete del concerto per pianoforte  e orchestra di Kabalevskji. Interprete lucido e impeccabile virtuoso si è imposto grazie al suo talento nel  panorama internazionale esibendosi nei principali teatri di tutto il mondo (in Italia alla Scala e alla Fenice di  Venezia) e incidendo numerosi dischi e CD.

Vovka Ashkenazy ha ereditato dal padre la passione per la musica iniziando lo studio del pianoforte all’età  di sei anni. Artista di spiccata personalità ha debuttato al Barbican Centre con la London Synphony  Orchestra nel celebre concerto per pianoforte e orchestra di Tchaikovsky. Da allora la sua brillante carriera  l’ha portato in giro per il mondo e nei migliori studi di registrazione per una delle più prestigiose etichette di  musica classica: la Decca. L’incasso del concerto sarà devoluto all’Istituto Socio Assistenziale Don Orione di Milano.