
Teatro alla Scala
Milano, 2 gennaio 2021 - L’opera torna sul palco della Scala. Toccherà al capolavoro mozartiano Così fan tutte, come anticipato dal Giorno a fine dicembre, riprendere il discorso interrotto alle 13 del 23 febbraio scorso, quando il sovrintendente Dominique Meyer fu costretto a comunicare agli spettatori in fila lo stop alla recita del Trovatore e la chiusura del teatro per l’emergenza Covid. Poi c’è stata la ripartenza estiva e la stagione autunnale con Aida e Traviata in forma di concerto, prima del nuovo lockdown e della Prima mai vista col film musicale "A riveder le stelle" di Davide Livermore.
Ora torna l’opera, seppur con platea e palchi vuoti, in streaming (a breve verrà comunicato il canale di diffusione) e con un direttore d’orchestra diverso rispetto alle previsioni della vigilia. Sì, perché l’italo-britannico Antonio Pappano non è riuscito a rientrare dall’Inghilterra in tempo per prendere parte alle prove. Di conseguenza, il 23 gennaio salirà sul podio il maestro Giovanni Antonini, ringraziato "per la cortese disponibilità" dai vertici del Piermarini. I preparativi sono iniziati il 28 dicembre, ma entreranno nel vivo all’inizio della prossima settimana, dopo il giro di tamponi a cui verranno sottoposti tutti i membri di orchestra e coro.
Il cast è formato da Eleonora Buratto (una delle 23 star che si sono esibite a Sant’Ambrogio), Emily D’Angelo, Bogdan Volkov, Alessio Arduini, Federica Guida e Piero Spagnoli. Il classico allestimento scaligero di Michael Hampe (con le eleganti scene napoletane di Mauro Pagano), che debuttò al Festival di Salisburgo nell’agosto del 1982, è stato ripreso da Lorenza Cantini.
Prima di questo appuntamento, ce ne saranno altri quattro, in streaming sul sito web del teatro e sulle pagine ufficiali di Facebook e YouTube. Il primo lunedì alle 20: recital di canto interamente dedicato a due cicli di Lieder di Robert Schumann, con il baritono Markus Werba e il pianista Michele Gamba. Alle 11 dell’Epifania, spazio a un concerto per bambini con la direttrice Eun Sun Kim. Il 9 e il 15, infine, due concerti di musica sinfonica: il primo, dedicato al grande repertorio romantico (Brahms e Dvorak), sarà diretto da Lorenzo Viotti; il secondo, di musica contemporanea (Castiglioni, Glass, Maderna, Montalbetti, Boccadoro, Part e Reich), sarà diretto da Carlo Boccadoro.