REDAZIONE MILANO

Sharqiatfest, viaggio in musica fra le tradizioni del Mediterraneo Orientale

Il festival dedicato ai grandi compositori egiziani del Novecento grazie la danzatrice Yvonne Gorrara e all’eclettico musicista greco Takis Kunelis

Yvonne Gorrara

Milano, 8 aprile 2016 - Sonorità e tradizioni del Mediterraneo Orientale fanno tappa a Milano. Non solo paillettes, lustrini e sinuose mosse di danza del ventre. L’edizione 2016 dello “Sharqiatfest” intende avventurarsi, passo dopo passo, nei meandri di una delle culture più affascinanti del secolo scorso. Motore dell’evento - di scena domani al Teatro Spazio 89 - è il connubio fra musica e ballo. Una fusione resa possibile dall’incontro fra la danzatrice Yvonne Gorrara e l’eclettico musicista greco Takis Kunelis, ideatori del festival. Seminari di danza, workshop strumentali e concerti dal vivo, faranno da sottofondo a momenti di lettura, presentazioni di libri e proiezioni che guarderanno, sempre e comunque, ad Oriente.

Un autentico spettacolo-tributo ai grandi compositori egiziani del Novecento grazie alle musiche di Mohammed Abdel Wahab, Riyad El Sunbati, Sayed Makkawi, Mohammed El Mougi e Baligh Hamdi. Si comincia alle 14.30 (fino alle 17) con lo stage di danza orientale accompagnato da musiche dal vivo, grazie alla straordinaria partecipazione dei componenti dell’orchestra “Sharqiat Ensemble”. Per i meno avvezzi alla danza, dalle 14.30 alle 17, sarà possibile prendere parte ad un workshop interamente dedicato al violino nella musica greca e al compositore Kyriakos Gouventas dal titolo “Dalla musica tradizionale al Rebètiko”. 

Alle 21 sarà invvece la volta del concerto eseguito dalla grande orchestra composta da musicisti provenienti da Egitto, Grecia, Libano e Italia, impreziosita dall’esibizione di Yvonne Gorrara. Ad aprire la serata sarò invece la lettura musicata del racconto “Atene - Montevecchia 7cm.” direttamente dalla voce della sua autrice: la giornalista greca Anastasia Rouchota. Il racconto, che ha vinto il premio speciale Slow Food del VIII concorso letterario nazionale “Lingua Madre”, condurrà, attraverso profumi e ricette culinarie, alla nascita di un amore. Un viaggio nel tempo e nello spazio al ritmo di archi, chitarre e percussioni alla scoperta di una cultura oltremodo attuale.  Appuntamento sabato 9 al Teatro Spazio 89 (via F.lli Zoia 89).

di FRA.NE.