
'Il castagno risanato' di Letizia Strigelli
Milano, 26 settembre 2015 - Expo 2015 si dedica anche all'arte, in un susseguirsi di iniziative che in questi mesi stanno rendendo Milano la capitale mondiale delle eccellenze italiane e polo trainante dell’economia, della cultura e dell’arte culinaria. La Present Contemporary Art di via Lupetta 3, nel centro storico di Milano, organizza e ospiterà dal 26 settembre al 10 ottobre prossimi il Meeting in Milan, rassegna annuale dedicata alle manifestazioni artistiche internazionali. La manifestazione, che alla sua terza edizione ha come tema “Nutrimento dell’Anima, Energia per la vita”, invita gli artisti partecipanti ad approfondire e comunicare il concept della cultura, dell’alimentazione in quanto energia per la terra, occasione di convivialità, incontro e passaggio di tradizioni nelle diverse culture.
All’interno dell’esposizione, che sarà accompagnata dalla presentazione di un catalogo in versione italiano/inglese e vedrà la partecipazione di artisti provenienti da diversi Paesi, spicca la partecipazione della poliedrica artista Letizia Strigelli – toscana, ma globetrotter del mondo fra Europa e Sud America – che presenterà l’opera “Il castagno risanato”, una delle sue ultime creazioni datata 2014. Un suggestivo t ronco realizzato in rame lavorato a caldo, solo apparentemente svuotato della sua linfa vitale che riemerge in una cascata di semi e frutti dirompenti dalle sue radici e germoglia ai suoi piedi in un ricco giardino di cibo e vita.
L'ARTISTA - Letizia è nata a Firenze, dove si è laureata in Lettere e Storia Contemporanea. La voglia di sperimentare tecniche artistiche diverse l’ha portata a dedicarsi allo studio del tessuto, prima con un diploma in tessitura all’Istituto d’Arte fiorentino, poi con una specializzazione in “Técnica textil” contemporanea all’Instituto de Artes Aplicadas San Jeronimo di Città del Messico, dove vive e lavora nei primi anni ’80, partecipando al laboratorio dell’affermato maestro- architetto Henrique Jimenez. Rientrata in Europa (1984-1998), partecipa attivamente a gruppi di “Fiber Art” in Francia, Svizzera e Italia esponendo regolarmente sia con personali che in manifestazioni pubbliche e collettive. Dal 1998 al 2007 ritorna in America Latina, in Cile, dove approfondisce l’arte tessile della cultura andina, conseguendo due importanti “Diplomado” nella Escuela de Diseño dell’Universidad Católica di Santiago del Cile. Il primo, sull’uso del colore e delle antiche tecniche usate dalle popolazioni andine. Il secondo, sulla lavorazione del metallo. Comincia così il percorso della «scultura tessile», dove alle tecniche più semplici e basiche della tessitura si affiancano complessi intrecci dei più svariati materiali e testurizzazioni sperimentali (visibili sul sito www.lstrigelli.com, sezione metalli). Dal 2000 partecipa regolarmente alle Biennali Internazionali di Fiber Art, come quelle di Miami (Ara Gallery) e Barcellona (MX Espai, dove nel 2006 è c presente con la personale “Materia”). Alcune delle sue opere sono esposte in permanenza all’interno di importanti musei del Cile, quali il Museo Historico Natural e il Museo de Arte Contemporáneo, dove ha tenuto nel 2003-2004 la mostra personale “Hilo, fibra, metal”. Oggi Letizia vive e si occupa di scultura, partecipando a mostre ed eventi sia in Italia che all’estero. Ha il suo atelier-expo permanente in un caratteristico paese dell’alto Mugello, in provincia di Firenze.