Mauro Biagini e un delitto davvero singolare: ecco “La sconosciuta di Porta Venezia”

Il nuovo romanzo giallo del “cantore” dell’elegante quartiere milanese a cui ha anche dedicato un seguitissimo profilo su TikTok

Mauro Biagini presenta la sua ultima fatica letteraria ambientata a Porta Venezia

Mauro Biagini presenta la sua ultima fatica letteraria ambientata a Porta Venezia

Milano, 8 dicembre 2023 – Se qualcuno sogna la tua morte, si dice. ti allunga la vita. Ma insomma, luoghi comuni a parte, non è da tutti autorizzare il proprio delitto. Come è accaduto a Maurizio Del Fa, noto immobiliarista del lusso che vive a pochi passi dai giardini Montanelli. Delitto virtuale, beninteso, o se preferite letterario. Il tutto in un romanzo, appena pubblicato da Mauro Biagini, conosciuto da tempo come “il giallista di Porta Venezia”, per la sua caratteristica di ambientare i thriller nel quartiere di Milano in cui abita.

Del Fa non ha fatto una piega, racconta Biagini, nel dire sì all’autore. “Ed è stato anche molto sportivo – racconta Mauro – Perché non ha nemmeno voluto vedere in anteprima il testo, ma se lo è letto solo una volta pubblicato”. Più fiducia di così…

Pubblicitario, noto tiktoker da migliaia di follower con i suoi videoracconti sul quartiere, Mauro Biagini torna in libreria per Fratelli Frilli con “La sconosciuta di Porta Venezia”, il suo quinto giallo che vede sempre in azione, come detective segreta di zona, la magliaia Delia: una specie di Miss Marple capace, in virtù della sua arguzia e della sua insolenza, di venire a capo dei delitti che insanguinano il circondario.

Un microcosmo metropolitano, Porta Venezia - con il suo pugno di strade, i suoi palazzi liberty, le sue botteghe che resistono alla globalizzazione, i suoi residenti che si riconoscono e si salutano - nel quale si respira quasi un’aria di provincia. La trama, con il suo corollario di omicidi e di indagini, non è mai il vero movente dei gialli di Biagini. Sono piccole commedie umane che tentano di imprimere sulla pagina nostalgie e felicità agognate.

Ambientato in un quartiere oppresso dalla calura estiva, il romanzo è scandito da una sequenza di morti che coincide con l’apparizione di una donna misteriosa. La magliaia Delia, degente per un intervento, riesce dal suo letto d’ospedale a scoprire una verità davvero inattesa che regala al lettore un finale agghiacciante. L’azzardo di inscenare come prima vittima una persona realmente esistente diventa così una soluzione originale che, mescolando realtà e finzione, rende “La sconosciuta di Porta Venezia” un giallo unico.

Biagini nasce a Genova e dopo la laurea in Lettere Moderne si trasferisce a Milano. Creativo pubblicitario fin dalla seconda metà degli anni 80, ha lavorato come copywriter nelle più importanti agenzie internazionali, firmando popolari spot per clienti quali Averna, Fastweb, Unilever e arrivando a ricoprire il ruolo di direttore creativo di Mercedes-Benz e Smart in Italia. Oggi è consulente di comunicazione per alcune aziende.

Erede della lezione giallistica di Renato Olivieri, Biagini dissemina tra le righe citazioni dotte, letture, dipinti, oggetti di design. La sua ultima passione, dopo la letteratura, è il social network tradizionalmente frequentato dai più giovani. Definito dalla stampa il “cantore di Porta Venezia”, per la sua competenza territoriale e per il gusto di aggirarsi nei meandri del rione, Biagini ha aperto un canale TikTok dove sono molto ricercati i video in cui racconta aneddoti storici, segreti occulti, personaggi