DAVIDE FALCO
Cronaca

Voglia di mare e relax. Alle Maldive o alle Canarie

Trend diversi nelle agenzie del Bollatese: viaggi a lungo o a breve raggio. Tanti partono, altri preferiscono rinviare a periodi meno affollati e costosi. .

Voglia di mare e relax. Alle Maldive o alle Canarie

Voglia di mare e relax. Alle Maldive o alle Canarie

Costume, crema solare e voglia di mare. È questo il viaggio più gettonato tra i novatesi e i bollatesi, ma c’è anche chi rinuncia per il momento pensando a periodi meno cari e affollati. Secondo l’agenzia di vacanze “La giostra dei viaggi“ di Bollate, quest’anno c’è stata una notevole impennata per i viaggi con destinazione i Paesi caldi. "Nonostante siano aumentati i prezzi dei soggiorni e degli aerei, specialmente per mete intercontinentali, tra Natale e capodanno i luoghi di mare sono stati mete molto richieste. Sicuramente hanno influito i giorni del calendario, dando la possibilità con pochi di giorni di ferie, di trascorrere una o due settimane di vacanza – spiega la titolare Patrizia Scebba –. Le mete più ambite sono state le Maldive e Santo Domingo. Tra le città d’oltreoceano le preferite sono New York e Miami. Abbiamo venduto più viaggi a lungo raggio rispetto alle capitali europee: forse per queste ultime le persone hanno prenotato in autonomia oppure, visto l’incremento dei costi, con una cifra non molto diversa si può andare in America. Altre destinazioni molto richieste sono state Dubai, Abu Dhabi e Oman, una scelta facilitata dal breve e comodo viaggio di sei ore in aereo. Infine qualche richiesta per l’Africa, in particolare sono stati scelti il Kenya e Zanzibar".

Nell’agenzia Si Travel di Novate, le cose sembrano essere andate diversamente. "C’è stato poco movimento verso le mete lontane, i costi di aerei e soggiorni sono aumentati di molto. Le persone hanno richiesto Canarie, tour della Spagna e città d’arte, sia italiane che europee. Richiesta bassa anche per le mete di Giordania, Israele, Egitto, che risentono delle preoccupazioni per la guerra in corso. Una cosa che ho notato è che la Rai festeggerà il capodanno con un programma da Crotone, e li c’è il tutto esaurito, nonostante l’aumento dei prezzi", racconta il titolare Maurizio Iannantuoni.

C’è invece chi resterà a casa. "Non amo andare via nei periodi dove c’è ressa e nelle feste obbligate. I prezzi aumentano e i servizi diminuiscono. Starò a casa con la mia famiglia e andremo via in periodi più convenienti", spiega la novatese Laura Marini. C’è chi invece rimane a casa per altri motivi. "In questi giorni rimango a Bollate per motivi familiari, mia sorella festeggia 50 anni il primo gennaio e ho pensato di starle vicino e organizzare una bella festa. Faremo tutto in casa però, anche uscire la notte di capodanno non è il massimo, cenoni in cui si mangia male, troppa confusione e prezzi alle stelle. Diciamo poi che se devo andare via, magari una volta ogni cinque anni, lo faccio bene; opterei quindi per posti come Maldive o mete simili, al caldo, in spiaggia e con il mare", conclude Graziella Digrazia.

Un gruppo di novatesi che annuncia l’intenzione di andare in crociera: "Partiremo ai primi di gennaio, con destinazione Caraibi, dove c’è caldo, e isole da visitare. Le altre crociere sul mediterraneo sono abbastanza ferme, perché non è ancora stagione di bagni e mare".