Violenze di Capodanno a Milano, nel processo testi e video degli abusi in Duomo

Tra i testimoni oculari che il 16 marzo saranno ascoltati in aula, anche la ragazza che girò il video finito sul web e agli atti delle indagini. Oggi udienza saltata dopo che i legali del 21enne imputato hanno rinunciato alla difesa

Un frame della notte di molestie

Un frame della notte di molestie

Saranno ascoltati alcuni testimoni oculari, tra cui una ragazza che girò un ormai noto video poi finito sul web e agli atti delle indagini, nella prossima udienza, il 16 marzo, del processo milanese a carico di un giovane imputato, il 21enne Abdallah Bouguedra, per le violenze sessuali nella notte di Capodanno del 2022 in piazza del Duomo a Milano. Anche il filmato sarà mostrato in aula in quella data. Oggi non si è svolta attività in udienza, anche perché i legali Vinicio Nardo e Stefano Comellini, che difendevano il giovane, andato a processo con rito ordinario a differenza di altri due a giudizio in abbreviato, hanno deciso di rinunciare al mandato difensivo.

E il 21enne ora, davanti al collegio della quinta penale (presidente Savoia), è assistito da un avvocato d'ufficio. Bouguedra è imputato per gli abusi, vicino a via Mazzini, su una 19enne, parte civile nel processo. È l'episodio più grave dell'inchiesta. Per gli altri due imputati, il 19enne Abdel Fatah e il 18enne Mahmoud Ibrahim, il processo abbreviato è ancora in corso davanti al gup milanese Marta Pollicino. I tre giovani erano stati arrestati nell'inchiesta della Squadra mobile, coordinata dal pm Alessia Menegazzo, alcune settimane dopo i fatti, assieme a due minorenni. Lo scorso dicembre, poi, è stata eseguita un'altra ordinanza a carico di altri quattro ragazzi per quelle brutali violenze sessuali di gruppo ai danni di diverse giovani. La Procura milanese sta chiudendo le indagini anche su questo filone in vista della richiesta di processo. 

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