Violenze sugli animali in Lombardia, dai combattimenti alla morte violenta. L’analisi del rapporto Zoomafia 2023 della Lav

In un anno circa 1.300 i procedimenti penali, una cinquantina per uccisione, e 750 gli indagati per crimini contro gli animali

Il traffico illegale di cuccioli è uno dei rati più lucrosi (Foto archivio)

Il traffico illegale di cuccioli è uno dei rati più lucrosi (Foto archivio)

Milano, 23 gennaio 2023 - Una violenza brutale e senza fine contro gli animali, basti leggere il caso della cagnolina Laika uccisa a calci da un ladro nel Bresciano o la nutria lapidata da ragazzini nel Lecchese.  In Lombardia sono infatti circa 1.300 i procedimenti penali e 750 gli indagati per crimini contro gli animali. Il dato, relativo al 2022, emerge dal “Rapporto Zoomafia 2023” della Lav , la Lega Anti Vivisezione.

Negli ultimi anni in Lombardia - ha spiegato il criminologo Ciro Troiano, responsabile dell’Osservatorio Nazionale Zoomafia LAV e autore del Rapporto - sono stati registrati reati contro gli animali davvero preoccupanti come i combattimenti tra animali. Non vanno sottovalutati neanche il traffico di cuccioli o il bracconaggio organizzato che vede nella regione il “blackspot” delle Prealpi lombardo-venete, zona dove il fenomeno è particolarmente allarmante. Corollario di questi crimini di caccia sono il traffico di fauna selvatica catturata illegalmente e inanellata con falsi sigilli e la vendita clandestina di fauna morta destinata alla vendita a scopo alimentare”.

Per realizzare il Rapporto, l’Osservatorio Nazionale Zoomafia LAV ha chiesto alle Procure Ordinarie e a quelle presso i Tribunali per i Minorenni i dati relativi al numero totale dei procedimenti penali sopravvenuti nel 2022, sia noti che a carico di ignoti, e al numero di indagati per reati a danno di animali. Per la Lombardia le risposte sono arrivate da 10 Procure Ordinarie su 13 (non hanno risposto le Procure di Cremona, Monza e Sondrio) e dalle Procure minorili di Milano e Brescia.

La Lombardia

In Lombardia nel 2022 sono stati registrati, in base ai dati delle Procure che hanno risposto, 1252 procedimenti per reati a danno di animali con 719 indagati, ma poiché non sono pervenuti i dati dalle Procure di Cremona, Monza e Sondrio, la Lav stimar circa 1300 procedimenti (pressappoco il 14,41 % di quelli nazionali), con un tasso di 13 procedimenti ogni 100.000 abitanti; e circa 750 indagati (approssimativamente il 16,10% di quelli nazionali), con un tasso di 7,50 indagati ogni 100.000 abitanti.

Per quanto riguarda la Giustizia minorile, nel 2022, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Milano sono stati registrati 3 procedimenti per maltrattamento di animali con 4 indagati; mentre a quella di Brescia sono stati registrati 4 procedimenti con 2 indagati per uccisione di animali e 1 procedimento a carico di ignoti per maltrattamento di animali. Nel 2022, nell’ambito territoriale di 8 Procure lombarde su 13 che hanno fornito dati sia per il 2021 che per il 2022, rispetto al 2021, c’è stata una diminuzione del -16,56% dei procedimenti penali per reati a danno di animali, e del -6,41% del numero degli indagati.

I dati dalle Procure Ordinarie

Bergamo

  • In totale nel 2022 sono stati registrati 224 procedimenti con 95 indagati. Rispetto al 2021, i procedimenti sono diminuiti del -6,28% passando da 239 a 224, mentre il numero degli indagati è aumentato del 17,28%, passando da 81 a 95.

Brescia

  • In totale nel 2022 sono stati registrati 439 procedimenti con 304 indagati. Rispetto al 2021, i procedimenti sono diminuiti del -18,40%, passando da 538 a 439, mentre il numero degli indagati è diminuito del -16,25%, passando da 363 a 304. La Procura di Brescia mantiene il suo primato e si conferma quella con più procedimenti iscritti per reati contro gli animali a livello nazionale. Come sempre la maggioranza dei procedimenti riguarda i reati venatori o contro la fauna selvatica: 217 pari al 49,43% del totale, con 217 indagati pari al 71,38% del totale degli indagati. È noto che la provincia di Brescia rappresenta l’hotspot del bracconaggio più importante d’Italia quindi il numero dei procedimenti per tali reati influisce notevolmente sulla media totale dei reati contro gli animali registrati.

Busto Arsizio

  • Nel 2022 sono stati registrati 37 procedimenti con 27 indagati. Rispetto al 2021, i procedimenti sono diminuiti del -37,29%, passando da 59 a 37, e gli indagati del -41,30%, passando da 46 a 27.

Como

In totale nel 2022 sono stati registrati 86 procedimenti con 34 indagati. Rispetto al 2021, i procedimenti sono diminuiti del -54,01%, passando da 187 a 86, mentre il numero degli indagati del -8,11%, passando da 37 a 34.

Cremona

  • Non sono pervenuti i dati dalla locale Procura; tuttavia, abbiamo i dati forniti dal Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri secondo i quali nel 2022 nella provincia i Carabinieri forestali, nello specifico settore della Tutela della Fauna, hanno inoltrato 14 comunicazioni di notizia di reato alla Procura con 10 persone denunciate.

Lecco

  • Nel 2022 sono stati registrati 38 procedimenti con 17 indagati. Rispetto al 2021, i procedimenti sono diminuiti di una unità (da 39 a 38), mentre il numero degli indagati è diminuito del -15%, passando da 20 a 17.

Lodi

  • In totale nel 2022 sono stati registrati 45 procedimenti con 26 indagati. Rispetto al 2021, i procedimenti sono diminuiti del -4,25%, passando da 47 a 45, e gli indagati del -7,14%, passando da 28 a 26.

Mantova

  • Nel 2022 sono stati registrati 125 procedimenti con 58 indagati. Rispetto al 2021, i procedimenti sono aumentati del 19,05%, passando da 105 a 125, mentre il numero degli indagati è aumentato del 123,07%, passando da 26 a 58.

Milano

  • In totale nel 2022 sono stati registrati 146 procedimenti con 72 indagati. Mancano i dati nel 2021 per un raffronto.

Monza

  • Non sono pervenuti i dati dalla locale Procura; tuttavia, abbiamo i dati forniti dal Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri secondo i quali nel 2022 nella provincia di Monza e Brianza i Carabinieri forestali, nello specifico settore della Tutela della Fauna, hanno inoltrato 1 comunicazione di notizia di reato alla Procura con 1 persona denunciata. Dato molto parziale se si considera che nel 2021 furono registrati 41 procedimenti e 23 indagati.

Pavia

  • In totale nel 2022 sono stati registrati 66 procedimenti con 57 indagati. Mancano i dati del 2021 per un raffronto.

Sondrio

  • Non sono pervenuti i dati dalla locale Procura; tuttavia, abbiamo i dati forniti dal Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri secondo i quali nel 2022 nella provincia i Carabinieri forestali, nello specifico settore della Tutela della Fauna, hanno inoltrato 8 comunicazioni di notizia di reato alla Procura con 1 persona denunciata.

Varese

  • Nel 2022 sono stati registrati 39 procedimenti con 23 indagati. Rispetto al 2021, i procedimenti sono aumentati del 62,5%, passando da 24 a 39, mentre il numero degli indagati è invariato: 23.

Pene lievi o nulle

“In queste settimane stiamo purtroppo assistendo a gravi ed efferati reati, anche ad opera di giovani, le cui vittime sono gli animali. Reati che suscitano l’orrore di chiunque sia capace di provare compassione per creature indifese lasciate alla mercè di persone indegne – afferma Gioia Riegler, responsabile della sede LAV di Milano - Spesso l’angoscia è accompagnata dalla frustrazione nel vedere come questi atti vengano puniti con pene troppo lievi o addirittura nulle. È assolutamente auspicabile e necessaria una revisione degli articoli del Codice penale relativi ai reati a danno di animali, che renda le pene più severe e costituisca un efficace deterrente contro comportamenti violenti verso gli animali”.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro