MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Vimodrone, due arresti e il tesoro da 324 chili d’argento scoperto in un box

La polizia è risalita al covo dopo aver arrestato un georgiano e un romeno mentre, in via Giulio Cesare Procaccini a Milano, consegnavano argenteria in cambio di 61mila euro

Il tesoro sequestrato dalla polizia

Il tesoro sequestrato dalla polizia

Vimodrone (Milano), 9 settembre 2025 –  La Polizia di Stato di Milano ha eseguito un fermo di indiziato di delitto per ricettazione in concorso nei confronti di un cittadino georgiano di 36 anni e un cittadino romeno di 46 anni e ha sequestrato 324 kg di preziosi in argento e oltre 61mila euro in contanti.

Lo scambio

Giovedì 4 settembre, intorno alle ore 17 in via Giulio Cesare Procaccini a Milano, i poliziotti della 6ª Sezione della Squadra Mobile milanese hanno notato due uomini che, con fare sospetto, a bordo di un’auto a noleggio, si sono fermati in prossimità di un palazzo in attesa di qualcuno.

I numerosi monili d'argento sequestrati dagli agenti
I numerosi monili d'argento sequestrati dagli agenti

Poco dopo, dallo stabile è uscito un uomo che, dopo aver consegnato loro una busta, è velocemente rientrato all’interno dello stesso. Gli agenti, insospettiti, hanno bloccato i due uomini e, a seguito di perquisizione il 36enne è stato trovato in possesso di tre grammi di marijuana; all’interno della loro autovettura, sono stati rinvenuti 12 monili e 15 lingotti artigianali di argento dal peso di oltre sette chili, numerose carte di credito, diversi telefoni cellulari e diversi mazzi di chiavi oltre alla somma di 52.980 euro in contanti.

Il tesoro

A seguito di accertamenti, i poliziotti sono risaliti a un box in via Fernando e Maddalena De Padova a Vimodrone (MI) dove sono stati sequestrati svariati monili in argento per un peso totale di oltre 200 chili e una bilancia di grandi dimensioni.

Inoltre, nel parcheggio adiacente al box, all’interno di un’auto riconducibile al 46enne, sono stati trovati ulteriori oggetti in argento per un peso totale di 114 chili, una bilancia di piccole dimensioni oltre alla somma di 8.700 euro in contanti.

Entrambi gli uomini al termine degli accertamenti di rito sono stati condotti presso la Casa Circondariale Francesco Di Cataldo di Milano San Vittore a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Per facilitare l'individuazione dei beni sequestrati da parte delle vittime di tale reato, nei prossimi giorni, gli oggetti potranno essere visionati accedendo sul sito della Questura di Milano, nella sezione bacheca oggetti rinvenuti a questo link: http://questure.poliziadistato.it/servizio/oggettirubati