
Dal neurologo al volontario al Gruppo Cineforum. Benemerenze, applausi e premi agli studenti.
Come da tradizione la festa di Santa Croce si apre con il gala dell’eccellenza e a Vimodrone in sala consiliare sfilano i benemeriti, i cittadini che danno lustro alla comunità, anche oltre le mura. Cinque i protagonisti, più due studenti meritevoli, premiati, da tradizione, in questa occasione. A fare gli onori di casa, il sindaco. "Esempi di dedizione e professionalità da diffondere", sottolinea Dario Veneroni. Emozione inevitabile per i due riconoscimenti alla memoria. Il primo a Tiziana Signorini, "l’indimenticabile presidente del consiglio comunale, scomparsa l’anno scorso dopo una lunga malattia", l’altro a Giancarlo Marchesi, storico volto del volontariato cittadino "per il suo impegno fatto di abnegazione e altruismo portato avanti sempre senza clamore".
Altre tre le medaglie appuntate dalla città sul petto dei più illustri, al gruppo Cineforum, "per il prezioso impegno decennale nella diffusione della cultura cinematografica sia tra gli adulti che tra le nuove generazioni" e per il merito di aver dato vita al concorso nazionale per corti audiovisivi "Corteggiando Vimodrone", alla sesta edizione. Riflettori anche per Adriano Rota, l’uomo della montagna, alla guida del Cai per 20 anni, ma non solo. Si è fatto onore anche per l’attività nel Gruppo di Acquisto sociale e popolare, per la fondazione dell’associazione Bene Comune Vimodrone e per il suo ruolo pubblico come consigliere comunale dal 1990 al 1993. Applausi per Fabio Simonetti, neurologo dello staff di Pediatria oncologica dell’Istituto Tumori di Milano, "vimodronese che si è distinto per il suo operato, lavorando sempre con passione con i giovani pazienti". L’anno scorso a giugno il dottore ha ricevuto il titolo di Ufficiale della Repubblica dal Prefetto Claudio Sgaraglia per conto del presidente Sergio Mattarella. Infine, borse di studio per il 10 e lode all’esame di terza media a Matteo Bassani e Simone Guglielmini. La serata è stata anche l’occasione per godersi il talento dei ragazzi che frequentano l’indirizzo musicale dell’istituto comprensivo.