LAURA LANA
Cronaca

Villa Ghirlanda per tutti. Ecco le mappe sensoriali

Inaugurate le strutture che consentono anche a non vedenti e non udenti di ammirare gli splendori dell’antica dimora di Cinisello Balsamo.

Villa Ghirlanda per tutti. Ecco le mappe sensoriali

Villa Ghirlanda per tutti. Ecco le mappe sensoriali

Nel complesso di Villa Ghirlanda Silva da oggi i visitatori troveranno una serie di pannelli, installati in diversi punti dell’edificio e del giardino e che integrano elementi visivi (testi, disegni e diagrammi), tattili (testi in braille, disegni in rilievo) e contenuti audio di carattere descrittivo e narrativo con Qr code e Tag Nfc. Ieri mattina sono state inaugurate le mappe sensoriali con quattro percorsi che consentiranno di ricevere informazioni e dettagli sul sito storico e le sue caratteristiche e studiati ripercorrendo, in parte, il documento del 1811, opera dell’antico proprietario, il conte Ercole Silva, cultore di storia e botanica. Le mappe sono state progettate secondo i principi del Design for all, che consentono diverse modalità di lettura, facilitando la condivisione di esperienze anche a chi ha decifit sensoriale. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Comune e associazione Lions Club, che ha sostenuto le spese, mentre a mettere in pratica l’idea è stata la società Rataplan con l’architetto Marco Ceccherini, progettista, esperto in valorizzazione del patrimonio culturale e accessibilità, oltre al coinvolgimento del personale comunale di Villa Ghirlanda. "Si tratta di un intervento di notevole valenza, adottato in pochissimi Comuni della Lombardia – sottolineano l’assessore alla Cultura Daniela Maggi e il sindaco Giacomo Ghilardi –. Dimostriamo l’anima inclusiva della nostra città, che potrà essere conosciuta ancora più a fondo dal lato artistico e culturale. Le mappe sensoriali si trovano nel cortile d’onore all’ingresso della villa e vicino alla magnolia, nel parterre e nella facciata orientale, dove inizia il percorso ad anello che ricalca la passeggiata progettata e descritta da Ercole Silva. E ancora all’Esedra della salute e nel boschetto dei tassi e, infine, all’obelisco, recentemente restaurato, e al bagolaro centenario. In progetto ci sono altre tre tappe: una dedicata al belvedere e allo chalet svizzero, una per il Lodge scozzese, edificato da Carlo Ghirlanda Silvia a metà del 19esimo secolo e una per il bosco.