Viale Beatrice d'Este
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«Mentre frenavo mi sembrava di scivolare sul sapone. Andavo pianissimo e nonostante questo ho urtato l’auto davanti, che solo per pura fortuna non ha investito una donna che stava attraversando la strada: quella vernice è un grave pericolo, presenterò un esposto in Procura per chiedere di controllare tutti i punti della città in cui è stata utilizzata". Silvia Soresina (Forza Italia) è un’assessore del Municipio 5 che, dopo un incidente, ha deciso di denunciare "il tipo di vernice spalmata per rendere più evidente la segnaletica orizzontale in certi luoghi, come nel mio caso in corrispondenza di alcuni rallentatori ottici vicino a un attraversamento pedonale. Rende l’asfalto più scivoloso, soprattutto se già bagnato dalla pioggia. E l’ho sperimentato io in prima persona, mio malgrado".
Lo scorso 13 luglio, Soresina stava percorrendo viale Beatrice d’Este quando all’altezza dei civici 34 e 36, in direzione Porta Romana, si è trovata a dover frenare. "Davanti a me c’era un’auto che si era fermata per far attraversare un pedone. Io mi sono accorta che a terra c’erano le bande trasversali progressive di colore bianco e spessore crescente, che invitano a rallentare in vista di un attraversamento, ed ero a distanza di sicurezza dal veicolo davanti. Ho frenato subito, ma la macchina non si bloccava. Era come se fossi su una lastra di ghiaccio, quindi non ho potuto evitare di urtare l’altro veicolo. Per fortuna non è successo nulla di grave, solo un lieve danno alla carrozzeria". Ma, colpo di scena, "mentre io e l’altro automobilista ci stavamo scambiando i dati sul lato della strada, c’è stato un incidente-fotocopia. Ed erano passati solo pochi minuti.
Il benzinaio del distributore di fianco ci ha raccontato che spesso capitano incidenti proprio in quel punto, soprattutto dopo gli acquazzoni, come quel giorno. Oltre al danno, la beffa, perché sono stata anche multata dai vigili per non aver mantenuto, a loro dire, la distanza di sicurezza". A guardare bene, sulla segnaletica orizzontale bianca sono evidenti i segni di "strisciate" di pneumatici. "Le macchine si trovano spiazzate, soprattutto se ha piovuto, perché quel punto diventa davvero molto scivoloso.
E’ un pericolo per tutti, auto e pedoni o motociclisti. Nell’esposto che presenterò in Procura chiederò di verificare quanti siano e dove siano i tratti in città che presentano questa vernice e di valutare interventi a tutela dei cittadini ad opera del Comune", conclude l’assessore, che ha scattato foto della strada sia in direzione ovest (dove è avvenuto il tamponamento) e sia in direzione est, "dove c’è un attraversamento pedonale particolarmente ammalorato, e la stessa vernice ad aggravare la situazione".
Nel frattempo, sulla questione si esprime Enrico Bonizzoli, consulente di sicurezza stradale esperto di segnaletica: "Da quello che ho potuto notare, tutta l’area a ridosso dell’attraversamento pedonale è stata preventivamente colorata con vernice bicomponente nera per evidenziare, probabilmente, le fasce dell’attraversamento pedonale stesso. Questo tipo d’intervento ha di fatto reso meno sicura e irregolare l’area, senza rispettare le norme di legge (Uni En 1436, prestazioni della segnaletica orizzontale), per quanto riguarda i requisiti minimi di aderenza che le vernici utilizzate sulla sede stradale devono avere".