
Via Filzi, l'intervento dei vigili del fuoco (La Presse)
Milano, 9 agosto 2017 - Momenti di paura questa mattina nell'hotel Marconi di via Fabio Filzi per un caso di fuga di monossido di carbonio. L'allarme è scattato intorno alle 9 di questa mattina, marcoledì 9 agosto. Sul posto i mezzi dell'Areu: allertate otto ambulanze e due automediche. Presenti in hotel 142 persone (tra dipendenti e clienti dell'albergo). Stando a quanto riferito da 118 15 persone sono state inviate in ospedale. La struttura è stata evacuata. La strada è stata chiusa dalla polizia locale.
Da accertare cosa sia accaduto. Probabilmente la causa della fuoriuscita di monossido è stata la rottura di un tubo, motivo per cui il gas è entrato in circolo nell'impianto di areazione. A far scattare l'allarme è stato il personale del 118 chiamato per una ragazzina di dieci anni, in vacanza a Milano con la famiglia, che si sentiva male. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno confermato la fuga di monossido. La ragazzina è stata portata all'ospedale in codice giallo insieme ai genitori.
Secondo quanto comunica l'Azienda Regionale Emergenza Urgenza - Areu, i pazienti che sono stati valutati sono 56, e di questi, 28 sono ospedalizzati. Le condizioni più delicate riguardano 6 persone, tra cui un bambino, che sono state ricoverate in camera iperbarica all'ospedale Niguarda. Altre 4 persone sono ricoverate in ossigenoterapia al Fatebenefratelli. All'interno dell'albero erano presenti poco più di 140 persone al momento dell'allarme, scattato dopo che una bimba francese di 10 anni, in vacanza con la famiglia a Milano, si è sentita male. A provocare la perdita, sarebbero stati i lavori di ristrutturazione negli ultimi due piani della struttura.