
Un uomo morto sul colpo, un altro grave in ospedale. Sono le conseguenze dello scontro furgone-moto avvenuto ieri alle 18 in viale Bezzi all’intersezione con via Sardegna. Non ce l’ha fatta Arvin Cabance, 50 anni, originario delle filippine: è il centauro, che era in sella alla sua Kawasaki Z750. Mentre alla guida dell’altro mezzo, un Ford Transit, c’era un trentatreenne italiano. La dinamica è ancora in fase di accertamento ma secondo quanto ricostruito finora dalla polizia locale i due mezzi viaggiavano nella stessa direzione, percorrendo viale Bezzi con alle spalle viale Misurata, quando a un certo punto l’autista del furgone, un uomo di 33 anni, ha sterzato a sinistra per compiere un’inversione, con tutta probabilità senza essersi accorto della moto che era sulla corsia preferenziale e che non ha potuto evitarlo. La dueruote ha centrato in pieno la portiera, investendo lo stesso autista del furgone che è poi stato soccorso in codice rosso al Niguarda.
Mentre il cinquantenne è finito sull’asfalto dopo l’impatto violentissimo ed è morto sul colpo: i soccorritori del 118 non hanno potuto far altro che constatarne la morte. Il tratto di strada interessato è rimasto chiuso al traffico per ore, per consentire ai ghisa di effettuare i necessari rilievi. Sono al lavoro anche con l’aiuto delle telecamere della zona. Viale Bezzi torna tristemente a essere teatro di incidenti: era il 7 dicembre scorso quando un filobus della linea 90 si scontrò con un mezzo Amsa all’altezza di via Marostica, a poche centinaia di metri da via Sardegna.
Nella scena immortalata dalle telecamere si vede il filobus che non rispetta il semaforo rosso e che quindi causa lo schianto a causa del quale Shirley Calangi, una passeggera catapultata fuori, babysitter filippina di 49 anni, è deceduta. Altre dodici persone erano rimaste ferite quel giorno. Mentre lo scorso 11 gennaio, proprio all’altezza di via Sardegna, c’è stato un altro incidente sempre tra un filobus della linea 90 e un furgone, fortunatamente senza conseguenze tragiche. Durante un’inversione, in base a quanto era emerso allora non consentita in quel punto, la parte anteriore sinistra del veicolo avrebbe preso in pieno la porzione anteriore destra del filobus costringendolo a fermarsi. Entrambi i mezzi viaggiavano in direzione piazzale Lotto. Solo uno dei passeggeri del mezzo pubblico, una donna di 49 anni straniera, aveva avuto bisogno del trasporto in ospedale per un trauma alla schiena.
Marianna Vazzana