
Al via la rimozione degli orti abusivi. Nei prossimi giorni la polizia locale affiggerà l’invito a rimuovere le strutture installate senza autorizzazione nelle aree a ridosso del canale al confine con San Giuliano: "Area di proprietà comunale. Occupazione non autorizzata. Si invita a rimuovere immediatamente le strutture installate. L’inottemperanza sarà punita ai sensi di legge". È quanto riportato sui cartelli che costeggiano le sponde del canale scolmatore. L’obiettivo è instaurare un’interlocuzione con gli occupanti degli appezzamenti trasformati in orti privati, per restituire le aree pubbliche alla collettività.
L’intervento, oltre a rispondere ai principi della legalità e del decoro urbano, rappresenta un passaggio preparatorio alle opere di trasformazione urbana che, nei prossimi mesi, interesseranno le aree circostanti il canale.
A nord è prevista la realizzazione, da parte del Gruppo San Donato, del cosiddetto Parco dei Conigli, area verde attrezzata che sarà messa a disposizione di cittadini di tutte le età. A sud, invece, è in previsione la piantumazione di un importante polmone verde grazie al progetto Arbolia, su cui l’amministrazione si sta confrontando con Snam e Fondazione Cdp. Il progetto prevede la realizzazione di un bosco urbano, con la piantumazione di almeno 2 ettari di verde, che sarà ceduto al Comune dall’operatore privato. "L’auspicio – dice il sindaco Andrea Checchi – è che prevalga il rispetto dei beni comuni. Siamo pronti al dialogo, nella convinzione che non sarà necessario ricorrere ad azioni di forza".
Massimiliano Saggese