EMANUELA
Cronaca

Vaccino all’estero ma il Green pass ancora non arriva

Emanuela

De Franchis*

Nel primo semestre del 2020 lo smart working mi ha permesso di lavorare da Dubai, dove è residente la mia famiglia, mio marito e mia figlia di 10 anni. Come moglie ho la residenza e il diritto ad effettuare il vaccino come gli altri residenti a Dubai. Dubai è stata tra i primi ad attivare le vaccinazioni e, dopo aver chiesto al consolato locale, ho proceduto a farlo per meglio tutelare la salute della mia famiglia. Mi hanno somministrato le due dosi di Pfizer. Nel mese di luglio sono tornata in Italia e in agosto è uscito il Green Pass. Una circolare permette agli italiani che hanno effettuato il vaccino all’estero di vederselo riconosciuto attraverso una procedura, che ho prontamente seguito. Una circolare del Ministero della Salute chiarisce che i vaccinati all’estero devono trasmettere le certificazioni all’Asl di competenza, per poi accedere al Green Pass. Come da protocollo, già nel mese di luglio ho trasmesso i dati via mail alla mia Asst di competenza, quella di Lissone. Le due vaccinazioni sono state registrate immediatamente sul mio fascicolo sanitario. Ho aspettato qualche giorno per ricevere il codice via SMS per ricevere il certificato, ma non è arrivato. Sono andata sulle app e in farmacia, ma il Green Pass non c’era. Ho chiamato il numero verde 1500 che mi ha detto di aspettare 14 giorni. Ho aspettato ma nulla.

Per l’ASL di Lissone non ci sono problemi, perché loro registrano il vaccino e l’hanno fatto in tempi molto brevi e mi hanno poi suggerito di chiamare nuovamente il numero verde 1500.

Mi sono attaccata al telefono, parlando con i call center dedicati a Green Pass e vaccinazioni. Per la Regione Lombardia è tutto a posto e deve essere il Ministero della Salute a rilasciarlo. Gli operatori del numero di pubblica utilità 1500 per l’emergenza Covid, a ogni mia chiamata aprono una segnalazione per richiedere i dati alla Regione Lombardia e mi assicurano ripetutamente che riceverò il Green Pass entro quattro giorni, ma finora non ho avuto nessun riscontro. La scorsa settimana ho ritelefonato per sapere a che punto fosse la pratica, ma non c’è modo di saperlo. È passato quasi un mese dal 6 agosto e non so ancora nulla.* Direttore Risorse umane

di una multinazionale italiana