
di Giambattista Anastasio
Ha aperto ieri il nuovo centro per le vaccinazioni anti-Covid all’hangar Bicocca, gestito e organizzato dall’Asst Nord Milano.
Sempre ieri la Giunta regionale ha stanziato 200 milioni di euro per sostenere le Residenze Sanitarie Assistenziali, letteralmente travolte e messe in crisi dalla pandemia durante tutto il 2020. Risorse, quelle appena stanziate, che Uneba Lombardia, l’associazione dei gestori delle case di riposo, chiedeva da tempo.
Quanto all’hangar Pirelli Bicocca, è stato messo a disposizione della causa vaccinale dall’omonima Fondazione gratuitamente ed oltre al personale dell’Asst Nord Milano, può contare sul supporto del personale del Niguarda e del Pini. Fino al 2 maggio saranno attive le prime 8 linee vaccinali che garantiranno una capacità di 1.150 inoculazioni al giorno, 8.050 alla settimana. Dal 3 al 16 maggio è prevista la messa in funzione di altre 6 linee vaccinali, che consentiranno di arrivare a 2.016 somministrazioni al giorno, 14.112 a settimana. Dal 17 maggio sarà possibile l’attivazione di tutte le 28 linee che, a regime, consentiranno di vaccinare fino a 4.032 persone al giorno, 28.224 a settimana. "Un impegno senza precedenti – spiega Elisabetta Fabbrini, direttore generale dell’Asst Nord Milano – che premia il gioco di squadra fra le istituzioni pubbliche, gli Enti sanitari e il privato, valorizzando le capacità e le competenze di ciascun soggetto coinvolto, a beneficio dei cittadini". L’hub vaccinale è dominato da “I Sette Palazzi Celesti“, l’opera dell’artista tedesco Anselm Kiefer, davvero monumentale e suggestiva. Il centro funzionerà ogni giorno, da lunedì a domenica, dalle 8 alle 21 e ieri sono andati a visitarlo il leader della Lega, Matteo Salvini, e il presidente della Regione, Attilio Fontana. Quest’ultimo ha assicurato che la scarsità di dosi di AstraZeneca non provocherà ritardi o cambi di agenda nella campagna vaccinale lombarda perché nel frattempo sono attese dosi di Pfizer: "Le prossime forniture destinate alla Lombardia riguardano soprattutto Pfizer, quindi, per ora, la nostra campagna vaccinale e il nostro impegno può essere mantenuto come da programmi. Utilizzeremo AstraZeneca soprattutto per la somministrazione delle seconde dosi". La campagna vaccinale ora corre e nelle prossime ore si potrebbe andare ancora oltre le 70mila somministrazioni giornaliere, soglia record raggiunta negli ultimi giorni.
Quanto alla delibera sulle RSA, 100 dei 200 milioni stanziati sono in attuazione della legge approvata dalla Regione nel 2020, altri 80 milioni sono a titolo di ristori e circa 17 milioni per i maggiori costi sostenuti dalle strutture nel 2020. "Le Agenzie di Tutela della Salute (ATS) – si spiega nella nota diramata dalla Regione – stanno per inviare ai circa 2.150 enti beneficiari delle misure un fac-simile da compilare che va rispedito entro e non oltre il 17 maggio. Nel modulo saranno specificati anche tutti i documenti che sarà necessario allegare". Come più volte dichiarato da Uneba Lombardia, le RSA nell’ultimo anno hanno dovuto fare fronte alla diminuzione delle entrate, anche per il blocco ai nuovi ospiti dovuto alla pandemia. E al tempo stesso hanno dovuto ottemperare, come tutti, alle disposizioni di prevenzione sul distanziamento, che hanno ridotto ulteriormente il numero degli ospiti e causato un aumento delle spese di assistenza. Senza contare che sul fronte delle prestazioni sanitarie si è bloccata l’attività svolta ordinariamente.
"È una delibera – spiega Letizia Moratti, vicepresidente della Regione e assessore regionale al Welfare – che va incontro alle innumerevoli richieste che ci sono arrivate negli ultimi mesi dalle direzioni delle RSA, delle loro rappresentanze e di tutte le altre strutture. Una domanda che non ci lasciava e non ci ha trovati sordi. Come è noto, infatti, la pandemia ha messo a durissima prova le Residenze Sanitarie Assistenziali e i loro operatori. C’è bisogno di una nuova ripartenza. Abbiamo lavorato per assicurarla".