SIMONA BALLATORE
Cronaca

Università Statale, la rettrice Brambilla presenta la sua squadra

Cinque prorettrici e sei prorettori: Onida è vicario, Torre guida la Didattica, Simonetta al Diritto allo studio. Le sfide del nuovo mandato: “Più centrali nel dibattito pubblico, non con urla ma con dati e ricerca”

La presentazione alla città della nuova governance guidata dalla rettrice Marina Brambilla, che traghetterà la Statale fino al 2030

La presentazione alla città della nuova governance guidata dalla rettrice Marina Brambilla, che traghetterà la Statale fino al 2030

Milano, 29 ottobre 2024 –  Il vicario della rettrice Marina Brambilla è Giovanni Onida, fisico, che ha scelto come parola-chiave “conoscenza”. Ciascuno ne ha adottata una, da declinare durante il mandato.

Il professore ordinario di Malattie Respiratorie, Francesco Blasi, ha scelto “innovazione”: si occuperà dei rapporti con il sistema sanitario, pensa allo sviluppo di un centro di simulazione, per esporre a scenari clinici: anche nella piattaforma Mind la ricerca di base di intersecherà di più con la ricerca clinica.

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Marina Brambilla, classe 1973, rettrice dell'Università Statale di Milano

Silvana Castano, docente di Informatica, è la prorettrice delegata alla Transizione digitale e Intelligenza artificiale, ha scelto la “trasformazione”; Paola Catenaccio, ordinaria di Lingua e traduzione inglese, ha la delega all’Internazionalizzazione e punta ad estendere ancora di più gli “orizzonti”. Alla Costituzionalista Marilisa D’Amico vanno Terza Missione e Pari opportunità, l’obiettivo di creare una società inclusiva.

Monica Diluca, già prorettrice per le strategie internazionali dal 2014 al 2018, si occuperà ora della Ricerca, “guidata dalla curiosità e applicata, sempre sotto l’ombrello della libertà accademica”.

A Stefano Simonetta, coordinatore anche del progetto carcere della Statale - uno dei più grandi nel mondo accademico - va la delega che fino a pochi mesi fa era seguita da Marina Brambilla: Servizi agli studenti e Diritto allo studio, e avrà uno sguardo particolare agli spazi sociali.

Chiara Torre, professoressa di Letteratura latina, è la prorettrice alla Didattica e riparte dalla parola cultura: “La nostra didattica è in buona salute, ancorata a solide tradizioni, ma non ingessata, pronta a innovarsi: non con mode passeggere, ma creando cultura come valore pubblico”. Il nuovo Dg è Angelo Casertano e si è presentato anche il nuovo presidente della Conferenza degli studenti, Giacomo Pangrazzi.