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Unione dei Comuni, “divorzio” anticipato di un anno

Unione dei Comuni, “divorzio” anticipato di un anno

Unione dei Comuni Adda Martesana, "divorzio" anticipato di un anno. Il Comune di Truccazzano, che già nei mesi scorsi aveva formalizzato agli altri tre (Liscate, Bellinzago Lombardo, Pozzuolo Martesana) la scelta di abbandonare la compagine, sarà fuori dall’Unione entro la fine del 2023, al massimo gennaio 2024. Anziché, come era stato previsto, entro la fine del prossimo anno. Una scelta presa da Truccazzano ma condivisa. La primavera 2024 sarà quella delle elezioni amministrative: andranno al voto Truccazzano, Pozzuolo e Liscate. "Abbiamo condiviso - così il sindaco di Truccazzano Franco De Gregorio - l’opinione che non fosse opportuno rinviare alle future amministrazioni l’intera burocrazia del passaggio, e prolungare la fase di incertezza". Ora si corre. L’uscita dal gruppo di Truccazzano dovrà essere anticipata da un lavoro di riassetto: servizi, personale, progetti. Dal 2016, anno di nascita dell’Unione, ad oggi, i Comuni avevano gradualmente unificato le attività, messo in rete i servizi e fatto confluire nell’ente il personale. E già si lavora al bilancio 2024, "il documento base per il nuovo corso: dovremo approvarlo entro il 31 dicembre". La decisione di uscire dall’Unione dei Comuni, era stata presa dal Comune a inizio anno, con il suffragio di uno studio preliminare affidato a suo tempo ad un esperto, incaricato di valutare costi e benefici dell’attività associata. Molte le motivazioni messe allora sul tavolo dal sindaco, Franco De Gregorio. "Istituzioni come questa possono avere senso fra piccoli centri - così il primo cittadino -. Noi non abbiamo riscontrato vantaggi, l’ estensione dei nostri territori è penalizzante, la macchina è lenta e il problema dei servizi ai cittadini è rimasto negli anni, irrisolto". Una "dichiarazione di fiducia" nei confronti dell’Unione dei Comuni è invece arrivata in maggio da Bellinzago Lombardo, fresco di elezioni che hanno premiato il candidato di centrosinistra Michele Avola, "unionista". Un’analisi dettagliata di servizi, esigenze e possibilità è ora in corso. Un’ipotesi, fatta salva l’uscita di un Comune socio, quella di mantenere qualche servizio in gestione associata. Un tema delicato al vaglio quello della Polizia Locale. Il servizio sarà riorganizzato, e andrà trovata una nuova sede: quella attuale si trova nel Comune di Truccazzano in uscita.

Monica Autunno