LAURA LANA
Cronaca

"Un’area troppo grande da gestire". A rilanciarla penserà il Parco Nord

Il sindaco di Sesto firma la convenzione per cedere il Media Valle del Lambro, teatro del massacro di via Pisa

"Un’area troppo grande da gestire". A rilanciarla penserà il Parco Nord

Doveva diventare un polmone verde metropolitano al pari del Parco Nord Milano. Anzi, forse di più, perché oltre a un’opera di recupero ambientale si sarebbe dovuto valorizzare un corridoio ecologico naturale lungo il Lambro, costruendo una cerniera verde che da Brugherio andava fino a Milano passando per Cologno, Sesto e Monza. Nel concreto, però, il Parco della Media Valle del Lambro non è mai nato, non è mai stato percepito come un parco unitario e negli ultimi anni non è neanche stato più “usato“ per manifestazioni ed eventi di promozione dopo il periodo d’oro dal 2012 al 2016. Talmente poco frequentato e conosciuto, soprattutto nella parte sestese, che lunedì sera addirittura uno degli ingressi in via Pisa è stato scelto per il regolamento di conti tra spacciatori marocchini, finito con un morto e due feriti. "Noi da soli non abbiamo la forza e le competenze per gestire e valorizzare un parco di enormi dimensioni come questo. Proprio per questo giovedì abbiamo approvato una convenzione che lo dà a chi è capace: al Parco Nord Milano – spiega il sindaco Roberto Di Stefano –. Eravamo e siamo ben consapevoli di tutti i limiti. Il Parco Nord ha già dimostrato di avere knowhow, professionalità, contatti, visione per un progetto che si stava arenando".

Superficie complessiva di 660 ettari, quella già fruibile è di 146 ettari, di cui 32 ettari sono rappresentati dalle collinette Falck di San Maurizio a Cologno, 8 ettari dall’area di via Pisa a Sesto, altri 2 nell’area Quarzo. Drammatico anche il bilancio del Parco della Media Valle del Lambro, che vede conferimenti da parte dei Comuni dai 15mila ai massimo 30mila all’anno per un totale di 70mila euro. "Noi siamo arrivati a trovarci soli. Alcuni si sono sfilati e non hanno più manifestato interesse se non per la loro porzione. Altri enti non volevano più contribuire economicamente. Per unire pezzi di parco in una visione unica serve un ente come Parco Nord. Da parte nostra continueremo la progettazione per collegare il Parco della Media Valle a quello che nascerà sulle Falck", continua Di Stefano. Il consiglio comunale sestese ha così approvato la convenzione per la gestione del Plis tra il Parco Nord e i Comuni di Brugherio, Cologno, Milano, Monza e Sesto. "Ringrazio i consiglieri, il sindaco e l’assessore Fiorino per la cortese accoglienza, inizia una nuova avventura progettuale per il nostro Parco e la comunità del territorio", il commento di Marzio Marzorati, presidente di Parco Nord.