REDAZIONE MILANO

Una nuova farmacia alla stazione Eni green

Sarà la quinta comunale nel distributore di carburanti di piazza Supercortemaggiore in via di ristrutturazione

La stazione Eni di piazza Supercortemaggiore si prepara ad entrare nell’era della sostenibilità ambientale e ad ospitare anche una farmacia. Nell’ultima seduta del 2021 il consiglio comunale di San Donato ha approvato la variante al Pgt che prevede, per lo storico punto di rifornimento del carburante, non solo la ristrutturazione degli impianti esistenti, ma anche l’installazione di postazioni alternative come l’idrogeno e l’elettrico, importanti misure di sostenibilità ambientale e la realizzazione di una farmacia che sarà concessa al Comune in comodato gratuito per 20 anni.

La nuova Eni station sarà un contesto innovativo e di design, integrato architettonicamente col centro direzionale di Eni, in costruzione alle sue spalle.

Uno dei risultati più significativi in termini ambientali, precisano dal Comune, è la riduzione del 25% dell’anidride carbonica emessa annualmente in atmosfera rispetto a un punto vendita di uguali dimensioni, per un risparmio annuo stimato in 55 tonnellate di Co2, pari all’assorbimento di un bosco di 4.500 alberi. Il fabbisogno energetico della struttura, inoltre, sarà coperto in misura significativa da energia proveniente da fonti rinnovabili con la raccolta e il recupero di acque piovane e la capacità di decomporre agenti inquinanti con i rivestimenti green.

"Un intervento di assoluta avanguardia – dichiara il vicesindaco Gianfranco Ginelli – che, con il Sesto palazzo Uffici e i lavori alla viabilità in parte terminati, andrà ad arricchire un comparto protagonista di grosse trasformazioni. Tra le tante novità anche la struttura messa a disposizione gratuitamente per vent’anni, dove avrà sede la quinta farmacia comunale, e una pista ciclabile di collegamento tra le due rotonde, quelle del Quinto Palazzo Uffici e in prossimità di via Gandhi".

"Sarà la seconda stazione di servizio in Italia con queste caratteristiche – aggiunge il sindaco Andrea Checchi – e segna un’altra tappa fondamentale nello sviluppo della San Donato che verrà".

A. Z.