
Un murale sui diritti dell’infanzia
Di nuovo protagonisti, questa volta senza mascherine, senza distanze di sicurezza, uno accanto all’altro per realizzare un murales sui diritti dell’infanzia. Sono gli alunni delle classi terze della scuola media Rizzoli di Pregnana Milanese coinvolti nel progetto di arte partecipata finanziato dal Comune, nell’ambito del Piano per il diritto allo studio, e coordinato dallo street artist Cristian Sonda. Dopo il murales realizzato in via Leopardi in cui hanno rappresentato sentimenti e paure vissuti nei mesi della pandemia, questa volta il muro scelto per il nuovo murales è proprio vicino alla scuola di via Varese. Un muro di proprietà privata che sta cambiando volto, giorno dopo giorno, con la narrazione per immagini colorate, ancora da terminare, di cinque diritti dell’infanzia: all’uguaglianza, allo studio, alla famiglia, alla salute e alla pace. "Gli alunni hanno parlato dei diritti dell’infanzia insieme ai loro professori, poi durante un laboratorio ho rielaborato con loro i concetti fondamentali, li ho tradotti in bozzetti e riportati sul muro - racconta Sonda -. Come quello sull’uguaglianza elaborato con cinque bambini con tratti somatici e carnagione diversi, ma che guardano dalla stessa parte". Da lunedì, ragazzi e ragazze stanno dipingendo. Quando avranno terminato, lo street artist completerà il murales con gli ultimi ritocchi. Il work in progress si può vedere sul sito www.cristiansonda.com
Roberta Rampini