Ubriaco investì e uccise un 15enne. Riprova a patteggiare 8 mesi in più

Il 33enne Bodgan Pasca, imputato di omicidio stradale per aver ucciso Valentino Colia a Garbagnate Milanese, ha tentato un nuovo patteggiamento a 4 anni e 8 mesi, con opposizione dei familiari della vittima. Il gup dovrà decidere il 9 maggio. Pasca era ubriaco e senza patente quando investì il ragazzo e un'amica.

Ubriaco investì e uccise un 15enne. Riprova a patteggiare 8 mesi in più

Ubriaco investì e uccise un 15enne. Riprova a patteggiare 8 mesi in più

Recidivo anche in Tribunale. Ieri Bodgan Pasca – il 33enne imputato di omicidio stradale per aver travolto e ucciso lo scorso 17 luglio Valentino Colia, 15 anni di Garbagnate Milanese, mentre era alla guida di un furgone, ubriaco e senza patente valida – ha tentato ancora la strada del patteggiamento, questa volta a quattro anni e 8 mesi, sempre con il via libera della Procura.

Una prima richiesta di patteggiamento a quattro anni era già stata respinta lo scorso 9 febbraio dal gip Luca Milani, che aveva ritenuto incongrua la pena proposta. La posizione di Pasca è passata a un’altra giudice per l’udienza preliminare, Rossana Mongiardo, davanti alla quale si pensava che l’imputato fosse processato con rito abbreviato. Invece ieri mattina, nell’udienza a porte chiuse, stando a quanto riferito dall’avvocato Carlo Fontana, legale di parte civile che assiste i familiari della vittima, lo stesso pm di udienza Luca Poniz "ha proposto alla difesa di patteggiare e hanno trovato e formalizzato un accordo a 4 anni e 8 mesi". Otto mesi in più rispetto alla precedente richiesta.

Dovrà decidere il gup il prossimo 9 maggio. Emilia e Raffaele, i genitori di Valentino, ma anche i familiari della ragazza che era con Valentino e che è rimasta gravemente ferita, si opporranno di nuovo. "È sempre una pena troppo bassa per quello che è accaduto", ha commentato il legale Fontana.

Quel 17 luglio Pasca, che da allora si trova in carcere a San Vittore, percorreva la via Kennedy a circa 80 chilometri all’ora (il limite in quel tratto è di 50) quando investì Valentino e l’amica che in bici stavano attraversando sulle strisce pedonali, facendo sbalzare i due minorenni a quasi 40 metri dal luogo dell’impatto. Il romeno era già stato denunciato diverse volte per guida senza patente, guida in stato di ebbrezza e rifiuto di sottoporsi all’alcoltest. Inoltre era anche in affidamento ai servizi sociali.

Ieri mattina uscendo dall’aula Bodgan Pasca, ha provato a dire "scusatemi", ma familiari e amici dei due ragazzi, che indossavano anche magliette col volto di Valentino, hanno risposto urlando che non accettavano quelle scuse.

Ro.Ramp.

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