REDAZIONE MILANO

Tutti guariti nella Rsa modello

Bollate, ma alla Giovanni Paolo II ci sono state cinque vittime

Guariti. Buone notizie dalla Rsa modello Giovanni Paolo II di Bollate. La struttura aveva “tenuto botta” al virus nella prima fase dell’emergenza sanitaria, mentre nell’ottobre scorso un focolaio aveva infettato 53 ospiti su 55. Si contano 5 vittime del Covid nella struttura di via Piave, 48 i guariti.

"Sono passati poco più di tre mesi da quel tragico 17 ottobre, nel quale abbiamo appreso della positività al Covid 19 di ospiti e operatori – ricordano Francesco Vassallo e il presidente di Gaia Servizi, Paolo Pratobevera –. Queste settimane sono state difficili, sia per garantire l’assistenza agli ospiti (mai interrotta) sia per la paura del contagio. Tutto possibile grazie al direttore sanitario, ai responsabili della cooperativa e agli operatori sempre presenti, anche oltre l’orario dovuto. A loro va il nostro ringraziamento nell’apprendere che anche l’ultimo ospite si è negativizzato e che tutti gli operatori sono guariti. È una giornata importante nella quale il nostro primo pensiero va a chi ci ha lasciato e alle loro famiglie". Il piano delle vaccinazioni è partito e 48 operatori attendono la seconda dose del vaccino, programmata a partire da martedì "se saranno confermate le consegne previste". La vaccinazione degli ospiti (fra loro anche una centenaria) partirà dopo quella degli operatori.

Nell’attesa di una nuova normalità proseguono le visite nella Stanza degli abbracci (nella foto), allestita prima di Natale. "Il nostro auspicio? Che si possa riaprire alle visite dei parenti in tempi brevi e in completa sicurezza" aggiunge il sindaco. Nei giorni più bui di via Piave l’opposizione consiliare aveva proposto una commissione che chiarisse le cause del boom dei contagi, respinta dalla maggioranza. Monica Guerci