Laura Lana
Cronaca

Come evitare il casello a Sesto San Giovanni: un tutorial su YouTube fa infuriare i residenti della Pelucca

Il video apparso online insegna passo passo come evitare il peduncolo. Un percorso che da anni intasa due quartieri

Il casello a Sesto San Giovanni

Il casello a Sesto San Giovanni

Sesto San Giovanni (Milano) – Un video tutorial che insegna agli automobilisti come evitare il pagamento del casello della tangenziale Nord. È stato pubblicato su YouTube: poco più di tre minuti dove, a bordo di un’auto, si fa esattamente il percorso che da anni intasa due quartieri, la Pelucca e il Villaggio Falck. Nel video, postato proprio sotto il titolo "tutorial", viene spiegato passo passo il percorso da fare.

"Prima della barriera di Sesto San Giovanni, uscire in direzione Sesto 1° Maggio". Si sbuca davanti al centro commerciale Vulcano. "Prima della rotonda tenere la destra. Volendo si può anche entrare in rotatoria". L’auto segue viale Italia. "Alla rotonda prosegui dritto. Passa i tre semafori successivi. Sali sul cavalcavia e al semaforo prosegui dritto sulla corsia di destra", arrivando a Monza. "Non entrare al primo svincolo, direzione Milano, ma al secondo Paderno-Como e rientra in tangenziale".

Una deviazione di circa 3 chilometri, riempiendo la periferia sestese del traffico di attraversamento in una zona che già sconta il carico del cavalcavia Vulcano. "Premetto che il video è stato girato per passione e non per insegnare la disonestà. Nella vita bisogna pagare – scrive l’autore alla fine –. Magari è utile a chi abitualmente percorre la tangenziale o esce a Monza subito dopo il casello, costretto a pagare 2,30 euro magari per un solo chilometro. Significa circa 1.200 euro all’anno".

Non mancano i ringraziamenti per il "trucchetto". "Sono decenni che siamo invasi dalle auto di attraversamento, che saltano il peduncolo passando da Sesto", commentano i residenti della Pelucca che per 20 anni si sono battuti per l’eliminazione del padaggio. Mesi fa l’amministrazione aveva portato la questione anche all’attenzione del Governo.