
Pio Albergo Trivulzio a Milano
Milano, 2 marzo 2015 - Il Pio Albergo Trivulzio si è costituito parte civile nel processo a carico di alcuni ex vertici dello storico ente assistenziale milanese, con al centro una presunta truffa da due milioni di euro sulla vendita di immobili in pieno centro nel capoluogo lombardo.
Gli ex funzionari del Pat, secondo l'accusa, nel 2011 avrebbero turbato le procedure di dismissione di alcuni immobili di lusso, situati in pieno centro a Milano, favorendo gli interessi degli acquirenti e con un danno nei confronti del Pat quantificato in due milioni di euro. Le accuse sono, a vario titolo, turbativa d'asta, truffa aggravata e abuso d'ufficio. Tra le persone sotto processo, una quindicina, l'ex presidente del Pat, Emilio Trabucchi, gli ex dg dell'istituto Guido Fontana e Fabio Nitti e Carla Vites, moglie dell'ex assessore regionale Antonio Simone, imputato nel procedimento sul caso Maugeri. Il processo, che si è aperto oggi alla quarta sezione penale del Tribunale di Milano, è stato rinviato al 30 marzo, quando inizieranno le audizioni dei testi citati dal pm Eugenio Fusco.