Trenord, il bonus ritardi aumenta ma cambia: non sarà più automatico. Ecco come ottenerlo

Dal 1° aprile nuovo meccanismo per il rimborso. Anche gli abbonamenti annuali avranno uno sconto del 30%

Un treno di Trenord (Archivio)

Un treno di Trenord (Archivio)

Milano, 25 marzo 2024 – Da lunedì 1 aprile entrerà in funzione il nuovo meccanismo per ottenere il rimborso da Trenord per i ritardi. Lo ha deciso la Giunta regionale lombarda, con una delibera che innalza il valore del bonus sugli abbonamenti annuali e ne modifica le modalità di erogazione, eliminando l’automatismo.

Abbonamenti annuali

Con la delibera Regione allinea l'indennizzo a quanto previsto dal vecchio bonus per gli abbonamenti mensili, ovvero 30%, estendendo la stessa percentuale anche agli abbonamenti annuali, in precedenza al 10%. Mentre prima però il rimborso era automatico al rinnovo dell’abbonamento, ora bisogna richiederlo. L'indennizzo è calcolato sull'andamento mensile di ogni singola direttrice e viene riconosciuto, su richiesta dell'abbonato, quando la somma delle corse soppresse e di quelle che hanno accumulato più di 15 minuti di ritardo, sia superiore al 10% dei treni programmati. “La norma – spiega la Regione – nel prevedere la necessità di richiesta dell'abbonato reindirizza la misura compensativa del disagio a chi effettivamente lo ha subito, diversamente da quanto accadeva con il bonus”.

Come ottenere il bonus

Per ottenere il rimborso ci sono quattro sistemi: sul sito di Trenord, tramite l’apposito modulo da compilare; nelle biglietterie e nei My-Link Point di Trenord compilando sul posto il modulo cartaceo; tramite e-mail all'indirizzo rimborsi.trenord@legalmail.it; tramite una raccomandata all’indirizzo: Trenord srl - Ufficio Rimborsi, Piazzale Cadorna 14 - 20123 Milano.

I ritardi di marzo

In base all’ultimo report sui ritardi sono di Trenord, riferito al mese di marzo 2024, sono state 23 (su 37) le linee che non hanno rispettato gli standard minimi di affidabilità: si segnalano, in particolare, le linee Bergamo-Carnate-Milano con un indice di affidabilità del 13,15% (il valore da non superare è 5%), Pavia-Torreberetti-Alessandria (10,2%) e Pavia-Mortara-Vercelli (10,6%).

L’assessore 

“Abbiamo deciso di aumentare l’indennizzo dal 10% al 30% – ha dichiarato l'assessore regionale ai Trasporti, Franco Lucente – per venire incontro ai viaggiatori alle prese con i disagi causati dai ritardi dei treni. L’obiettivo è migliorare la qualità del servizio ferroviario in Lombardia e incentivare l'utilizzo del treno come mezzo di trasporto sicuro, efficiente e sostenibile. Con i comitati dei pendolari ci siamo già confrontati su questo punto”.