REDAZIONE MILANO

Tra centri commerciali e auto spunta un cervo

Correva in mezzo alle macchine e ai camion, sull’asfalto di una provinciale, fra i capannoni e i centri commerciali dell’hinterland di Milano. Non capita tutti i giorni di ritrovarsi un cervo davanti al parabrezza. Ma ieri è successo a decine di automobilisti a Carugate ed è scattata la gara per salvare l’esemplare, un maschio adulto, da una morte quasi sicura.

In tarda mattinata alla caserma dei carabinieri sono piovute le prime telefonate ed è scattata l’operazione di recupero. A tirare le fila della la task force, i veterinari dell’Ats, in campo fino al primo pomeriggio. Insieme a loro, militari, vigili del fuoco e guardie provinciali.

L’animale, spaventato, ha imboccato la Statale in direzione sud, sotto gli occhi esterrefatti dei passanti, raggiungendo il Centro direzionale di Cernusco, pieno di aziende e di negozi. I dipendenti sono stati costretti a rintanarsi in ufficio, mentre lui scalciava e prendeva a testate la recinzione per non finire in trappola. Il primo tentativo di addormentarlo con una cartuccia-sedativo sparata da un fucile di precisione non è riuscito. Colpo a segno, ma l’eccitazione della fuga è stata più forte del calmante. Bambi si è agitato ancora di più. Prima, però, era caduto in un canale, dal quale a fatica aveva riguadagnato la sponda per allontanarsi ancora, mentre la squadra di soccorso lo teneva d’occhio. Solo un secondo dardo ha messo fine alla "gita", cominciata forse da qualche radura non lontana, fra il Parco delle Cave è il Parco agricolo Nord-Est Milano. Il grosso animale sta bene, a parte qualche escoriazione, ma resterà in osservazione alla riserva di Vanzago dove sono specializzati nella cura della fauna selvatica. È la prima volta che succede un episodio simile a due passi dalla tangenziale Est e dalla Milano-Venezia. A dicembre, a Cassina de’ Pecchi, la polizia locale aveva recuperato una volpe, ferita e spaventata, nella frazione di Sant’Agata. A curarla, sempre gli esperti di Vanzago. Una volta guarita, è stata liberata, come accadrà per il nuovo ospite. Il calo del traffico durante il lockdown ha spinto molte specie a invadere strade e città, attirate dal silenzio e dalla tranquillità surreale di quelle settimane. Il cervo, invece, si è ritrovato a correre fianco a fianco con le auto che ogni giorno sfrecciano sull’ex Statale 11. I suoi occhioni smarriti hanno commosso tutti.

Barbara Calderola