Dal terrazzo, il panorama è il nuovo skyline milanese. Si vedono anche la stazione Centrale e i grandi polmoni verdi della città. Aguzzando la vista, pure la Madonnina e la Montagnetta di San Siro. Per la prima volta, in questi giorni, si è potuto ammirare da un appartamento campione realizzato al dodicesimo piano di Torre Milano, l’edificio residenziale alto ottanta metri in via Stresa all’angolo con piazza Carbonari che sarà pronto a fine 2022.
Un’opera realizzata da OPM (Impresa Rusconi e Storm.it) firmata dallo Studio Beretta Associati. Intanto, l’85% degli appartamenti è stato venduto e la struttura ha raggiunto il tetto.
Nei giorni scorsi è stato mostrato anche un quadrilocale “campione”, realizzato in partnership con la società Milano Contract district, con soffitti alti fino a 4,30 metri, grandi finestre per illuminare le stanze e a tutta altezza per poter accedere a terrazze loggiate che possono essere vissute tutto l’anno.
Tutte le stanze sono state anche pensate per lo smartworking, caratteristica diventata fondamentale vista la pandemia Covid che ha costretto i cittadini a stare sempre più in casa e meno in ufficio, e con un sistema a lampade a raggi ultravioletti per sanificare l’aria. Larghi spazi e sicurezza in casa, le richieste crescenti da parte dei nuovi proprietari, a Milano come altrove, alla luce dell’emergenza che a fatica il mondo sta superando.
M.V.
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