REDAZIONE MILANO

Tentato omicidio per vendetta, scarcerata la dark lady 19enne

Il Riesame ha accolto il ricorso di Marina Spinelli dopo la condanna

Marina Spinelli

Sesto San Giovanni (Milano), 28 maggio 2020 - Il Tribunale del Riesame concede i domiciliari alla presunta dark lady del tentato omicidio per vendetta ai giardinetti. Marina Spinelli, studentessa incensurata di 19 anni di Sesto, condannata in abbreviato a 5 anni e mezzo, è stata scarcerata perché i giudici hanno accolto il ricorso del difensore della ragazza, avvocato Pasquale Lepiane: "Ho dimostrato che non sussiste il pericolo che Marina commetta fatti analoghi".

Al processo è stato condannato a 6 anni Omran Mohanad, 20enne italo egiziano iscritto su Facebook come Mimmo Cinisello, fidanzato della studentessa e colui che il 15 settembre 2019 ha sferrato 7 coltellate a un 27enne monzese (invitato ad uscire dalla 19enne) e a 3 anni e 8 mesi l’amico di Mimmo, Arabi Fayed, 20enne monzese, che l’ha accompagnato in auto ai giardinetti. Per Marina Spinelli la Procura di Monza aveva chiesto 12 anni per tentato omicidio premeditato. Per il giudice, invece, l’aggressione non è stata decisa in anticipo. La difesa della 19enne ha sostenuto che la giovane ha una personalità borderline ed era incapace di intendere e di volere. Quando il suo compagno è stato arrestato, la ragazza ha presentato una denuncia contro di lui accusandolo di averla costretta ad assistere all’aggressione. Ma è emerso uno scambio di messaggi per organizzare, secondo l’accusa, il diabolico piano che prevedeva anche di ammazzare il cugino della vittima.