ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Quelle sculture di Pomodoro a Santa Barbara

Anche San Donato piange la scomparsa di uno dei più grandi scultori del Novecento, Arnaldo Pomodoro, venuto a mancare...

Anche San Donato piange la scomparsa di uno dei più grandi scultori del Novecento, Arnaldo Pomodoro, venuto a mancare...

Anche San Donato piange la scomparsa di uno dei più grandi scultori del Novecento, Arnaldo Pomodoro, venuto a mancare...

Anche San Donato piange la scomparsa di uno dei più grandi scultori del Novecento, Arnaldo Pomodoro, venuto a mancare domenica scorsa, all’età di quasi 99 anni. Parte della sua straordinaria eredità artistica è presente anche nella città dell’Eni. Fu infatti proprio Arnaldo Pomodoro, insieme al fratello Giò, a decorare, a metà degli anni Cinquanta, il portale della chiesa di Santa Barbara, voluta da Enrico Mattei per arricchire il quartiere Metanopoli, garantendo un luogo di culto a tutti i residenti. Sulla lastra bronzea è raffigurata la "Passio", ossia il martirio della santa, alla quale la chiesa è dedicata. Le figure che prendono forma dalla materia sono una testimonianza di come la creatività e la maestria dei fratelli Pomodoro abbiano lasciato traccia anche a San Donato, contribuendo ad arricchire di bellezza e suggestioni uno dei monumenti-simbolo della città, da 70 anni meta di fedeli e visitatori. "Nel ricordare Arnaldo Pomodoro – fa sapere il Comune di San Donato -, gli rivolgiamo un pensiero di gratitudine per aver lasciato, grazie al suo talento, un’impronta indelebile nella memoria condivisa della nostra città". Nato il 23 giugno 1926 a Montebello di Romagna, Arnaldo Pomodoro viveva e lavorava a Milano dal 1954. Il fratello Giorgio "Giò" Pomodoro era a sua volta uno scultore di fama internazionale: è scomparso nel 2002, all’età di 72 anni. A. Z.