
Hanno scelto la vittima sbagliata: un agente della polizia locale in servizio antiborseggio. I due algerini di 27 e 31 anni hanno provato a derubarlo, ma sono stati bloccati e arrestati. Il raid è andato in scena due giorni fa in zona Centrale. Il vigile era seduto sugli scalini di un negozio di via Tonale quando i due scippatori lo hanno puntato. Il trentunenne si è seduto accanto a lui, mentre il complice è rimasto in piedi davanti a loro bloccando la visuale. Hanno iniziato a parlargli in francese nel tentativo di distrarlo. Poi quello che era seduto ha aperto la cerniera di una tasca del giubbotto del ghisa, provando a rubargli il telefono e altri oggetti personali, ma l’agente si è alzato di scatto. È partita una breve colluttazione, e dopo pochi secondi è arrivato in aiuto un collega del vigile, che è stato colpito al braccio con un pugno dal ventisettenne. I due aggressori sono stati comunque bloccati e portati a San Vittore in attesa dell’udienza davanti al gip: per loro, il pm di turno Grazia Colacicco ha chiesto di convalidare l’arresto in flagranza e di applicare la misura cautelare in carcere.