LAURA LANA
Cronaca

"Sto frenando”, ma pigiava sull’acceleratore. Anziana sfonda la vetrata di un negozio con l’auto

Cinisello Balsamo: la conducente, 82 anni, avrebbe inserito la prima al posto della retro, poi avrebbe completato il disastro confondendo i pedali. Danni ingenti allo studio fotografico Brambillasca: "Anni di sacrifici, ma siamo tutti vivi"

L'auto finita nel negozio a Cinisello Balsamo dopo aver sfondato la vetrina (Spf)

L'auto finita nel negozio a Cinisello Balsamo dopo aver sfondato la vetrina (Spf)

Cinisello Balsamo, 3 luglio 2025 – È salita sul marciapiede, col piede schiacciato sull’acceleratore. Poi ha oltrepassato il passaggio dei portici, sfondato la grande vetrata e travolto i macchinari della prima sala, finendo in fondo al negozio, ancora col motore su di giri.

Auto che ha sfondato vetrina  negozio Cinisello
L'auto finita nel negozio a Cinisello Balsamo dopo aver sfondato la vetrina (Spf)

Una Golf fuori controllo è entrata nel negozio Brambillasca di piazza Costa, storico studio di foto e grafica di Cinisello Balsamo. Nell’auto c’erano tre persone: una donna di 82 anni al volante, un’amica di 86 anni e un uomo di 49, altro passeggero. Auto distrutta, ci è voluta quasi un’ora di lavoro dei vigili del fuoco per portarla fuori dall’esercizio commerciale.

I tre sono stati soccorsi sul posto: non si sono fatti nulla, anche se soprattutto l’anziana alla guida è rimasta in stato di choc. “Cosa devo fare? Sto frenando”, avrebbe detto alle forze dell’ordine, intervenute in negozio dopo l’incidente, mentre stava ancora premendo col piede sull’acceleratore. In piazza Costa, oltre ai pompieri e al personale sanitario, sono arrivati i carabinieri e gli agenti della polizia locale di Cinisello.

Auto che ha sfondato vetrina  negozio Cinisello
I danni provocati dalla vettura (Spf)

La ricostruzione dell’incidente

Da una prima ricostruzione, sembrerebbe che la donna abbia sbagliato a ingranare la marcia, mettendo la prima anziché la retro. Balzata in avanti, anziché frenare, forse per il panico, avrebbe poi premuto sull’acceleratore, finendo completamente dentro il negozio. “Per fortuna in quel momento, da quella parte del locale, non c’era nessuno: un vero miracolo, perché in genere Fabio (il titolare, ndr) è sempre lì davanti ai monitor – hanno raccontato i dipendenti -. Anche sotto i portici, sul marciapiede, non stava passando nessuno. Altrimenti, sarebbe stata davvero una strage”.

La dinamica esatta è ancora in fase di ricostruzione, così come i danni sono ancora in fase di quantificazione.

Il bilancio dei danni

Di sicuro si parla di decine e decine di migliaia di euro: non c’è solo la vetrata, andata completamente in frantumi, ma anche diversi macchinari per le stampe e il colore, che sono stati danneggiati, perché travolti dalla Golf, e che dovranno essere sostituiti.

“Siamo a luglio, non è neanche detto che arrivino subito – ragionava Fabio Brambillasca -. Potremmo essere costretti a interrompere alcune lavorazioni. Ora pensiamo positivo: siamo tutti vivi, stiamo tutti bene, nessuno si è fatto male, neanche la signora alla guida. Certo, il pensiero poi va anche ai tanti sacrifici che abbiamo fatto per costruire tutto questo”.

Auto che ha sfondato vetrina  negozio Cinisello
Sul posto anche i vigili del fuoco (Spf)

Oltre agli investimenti sulla strumentazione sempre più efficiente, da poco il negozio aveva anche finito una ristrutturazione. “Avevamo rifatto il pavimento dove ora vedete quel liquido, forse del radiatore. Per fortuna dovrebbe venir via senza rovinare la pavimentazione”.