Fino a ottocentomila euro all’anno per il prossimo triennio. È quanto è disposto a spendere il Comune di Rho a sostegno del teatro civico Roberto de Silva. Nel corso dell’ultimo consiglio comunale sono stati approvati il piano economico del teatro e piano di lavoro per lo sviluppo delle attività culturali. Sorto sulle ceneri dell’ex fabbrica dei profumi Diana de Silva, costruito dalla proprietà Bracco Real Estate e ceduto al Comune nel luglio 2022, tra fatiche e conti difficili da far quadrare, il teatro guarda al futuro e lo fa snocciolando numeri e progetti dell’ultimo anno. Con 72 eventi e oltre 20.000 presenze, nel 2024 l’attività è entrata a regime, con stagioni di teatro, musica e danza, eventi realizzati dalle associazioni del territorio, serate civiche e progetti speciali.
Fiore all’occhiello della stagione è stato sicuramente il progetto d’opera, co-finanziato dal ministero della Cultura e da Fondazione Cariplo, con due produzioni originali: l’opera per bambini realizzata con giovanissimi interpreti delle scuole di Rho, e Madama Butterfly, sold out nelle due repliche. A supporto di questi progetti la Fondazione del Teatro ha svolto un’attività di fundraising, ottenendo 250mila euro di finanziamenti da privati e 37mila da enti pubblici. "Con questo stanziamento la Fondazione dovrà occuparsi dello sviluppo delle prossime stagioni, del consolidamento della struttura organizzativa e della cura dell’edificio - dichiara l’assessora alla Cultura e Teatro, Valentina Giro - inoltre per rispondere alla mission di essere un teatro civico legato al territorio e punto di riferimento metropolitano, la Fondazione avrà il compito di allargare la proposta culturale e il pubblico, con particolare attenzione ai giovani, alle scuole e alle famiglie".
E così il Comune ha deciso di mettere a disposizione un importante investimento ma, precisa, "senza tagliare altre iniziative culturali o i contributi stanziati per le associazioni culturali". Nuove attività culturali, riorganizzazione della struttura organizzativa e un obiettivo importante: lavorare sulla sostenibilità economica con la ricerca di finanziatori, sponsor e con gli introiti dagli affitti della sala. Nel 2024 il teatro è stato affittato per 22 eventi, con ricavi per circa 70.000 euro. La sala è stata affittata da compagnie di teatro, danza, orchestre, ma anche da produzioni televisive e per gli eventi di imprese del territorio. La spesa complessiva nel 2023 per il teatro è stata di circa 750mila euro. E il Comune ha deciso di continuare a fare la sua parte.