Tancredi: sì alla revisione del Pgt, quota più alta di alloggi sociali

Sull’aumento delle case a prezzi popolari anche il Comune vuol fare la sua parte. L’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi partecipa alla presentazione dell’accordo tra Ccl e Coima sul “fair e social housing’’ e dal palco del Politeatro annuncia che "l’amministrazione comunale sta ragionando a una revisione del Piano di governo del territorio del 2020 proprio per dare un maggior sostegno ai progetti di housing sociale". A margine della presentazione dell’intesa tra il Consorzio delle coop cattoliche e la società immobiliare privata guidata da Manfredi Catella, l’assessore spiega che "il nostro obiettivo è aumentare la quota di housing sociale. Attualmente per le aree superiori ai 10 mila metri quadrati la quota di housing sociale è del 40%".

La domanda sorge spontanea: Palazzo Marino punta ad arrivare alla quota del 50% di alloggi a canoni abbordabili nei futuri progetti urbanistici? L’assessore è cauto ("Valuteremo. Non è ancora il momento di fare previsioni") ma aggiunge che "l’altro obiettivo è aggiungere aree, anche inferiori ai 10 mila mq, in cui ci sia la quota obbligatoria di housing sociale".

La revisione del Pgt non avrà tempi lunghissimi. "Cercheremo di fare il prima possibile, perché il Pgt è una delle leve per aumentare l’housing sociale", prevede Tancredi, che subito dopo racconta: "Abbiamo avviato da poco un lavoro interno che dovremo allargare a tutte le realtà coinvolte nel tema, dagli imprenditori alle cooperative. Io collaborerò con l’assessore alla Casa Pierfrancesco Maran. Serve un lavoro di squadra".

Gli altri temi di revisione del Pgt oltre all’housing? "La rigenerazione e la riqualificazione delle infrastrutture – chiosa Tancredi –. Siamo partiti dagli ex scali, poi nel Pgt 2020 abbiamo puntato sui parcheggi di intercambio. Vorrei ripartire da lì e allargare ad altre infrastrutture".

M.Min.