La storia di Bresso rivive grazie al recupero di 4 statue che abbellivano i cancelli della settecentesca Villa Conti Perini di piazzetta Cavour. Grazie al lavoro e al restauro dello scultore bressese Francesco Lesma (nella foto), la statua della Cornucopia, la statua con il Serpente, un putto e un doppio putto, tutti in pietra arenaria e risalenti tra la fine del Seicento e l’inizio del Settecento, hanno una nuova vita. E soprattutto una nuova sede in città: la biblioteca civica comunale L’Artemisia di via Centurelli 48, dove sono state collocate dopo un’inaugurazione avvenuta ieri pomeriggio. I bressesi potranno ammirarle al piano di ingresso, tra gli scaffali dei libri: dalle fonti storiche della città i quattro esemplari sono stati scolpiti qualche anno prima della statua de La Castela, presente sulla stele di piazza Immacolata.
Giuseppe Nava
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