ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Taglio del nastro all’Idroscalo Apre la prima pista ciclabile con asfalto green e hi-tech

A Segrate, la pavimentazione del tracciato realizzata con una tecnologia innovativa che consente di riciclare i vecchi sedimi stradali per farlo tornare a nuova vita e riconvertirlo a ulteriori usi.

Taglio del nastro all’Idroscalo  Apre la prima pista ciclabile  con asfalto green e hi-tech

Taglio del nastro all’Idroscalo Apre la prima pista ciclabile con asfalto green e hi-tech

di Alessandra Zanardi

Una pista ciclabile green e hi-tech con un asfalto totalmente riciclato e lavorato a freddo. Ieri mattina sulla sponda segratese dell’Idroscalo sono stati inaugurati i primi 313 metri di un percorso per le due ruote che, oltre ad implementare la rete di piste ciclabili in capo alla Città Metropolitana di Milano, strizza l’occhio all’ambiente. La pavimentazione del tracciato, nato dalla riqualificazione di un percorso pre-esistente, è stata infatti realizzata con una tecnologia innovativa, che consente di riciclare l’asfalto di vecchi sedimi stradali per farlo tornare a nuova vita e riconvertirlo a ulteriori usi. La lavorazione è a cura di Iterchimica, azienda italiana che opera in oltre 90 Paesi, leader nella messa a punto di prodotti e tecnologie per asfalti sostenibili. La tecnica consiste nel trattare il fresato, ossia il materiale che deriva dalla demolizione di vecchie pavimentazioni, con un rigenerante; alla miscela viene poi aggiunto del colorante (rosso, in questo caso). Il vantaggio è che in questo modo si riducono del 70% le emissioni di Co2 e del 94% l’impiego di nuovo bitume e aggregati, con un risparmio energetico del 67% rispetto a una pavimentazione tradizionale. Così è nato il battuto della pista ciclabile dell’Idroscalo, inserita nell’itinerario 6 del Biciplan di Città Metropolitana. La colorazione rossa ha inoltre l’obiettivo di aumentare la visibilità del percorso, garantire più sicurezza agli utenti e favorire la riduzione del calore in ambito urbano. Presenti Marco Griguolo, consigliere di Città Metropolitana delegato alla Mobilità, e Federica Giannattasio, amministratore delegato di Iterchimica: "La realizzazione di una pavimentazione richiede notevoli trasporti di materiali. Eppure le prove di laboratorio hanno dimostrato che esistono metodi alternativi che garantiscono vantaggi per l’ambiente".