ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Suoni Mobili, il festival del jazz italiano ed europeo fa tappa a Settimo Milanese: dove e quando

Quattro appuntamenti gratuiti per l’evento organizzato dall’associazione culturale Musicamorfosi e promosso dal Consorzio Brianteo Villa Greppi

La cantante Badrya Razem

La cantante Badrya Razem

Settimo Milanese (Milano), 30 luglio 2025-  Quattro appuntamenti gratuiti, dall'1 al 9 agosto, al parco Farina, con il jazz italiano ed europeo. Fa tappa a Settimo Milanese, "Suoni Mobili" il festival itinerante organizzato dall’associazione culturale Musicamorfosi e promosso dal Consorzio Brianteo Villa Greppi, in tour nelle province di Milano, Monza e Brianza, Lecco e Como fino a Ferragosto.

Primo appuntamento venerdì 1° agosto con il Super Trio della sassofonista e cantante Eva Fernandez, che condividerà il palco con il chitarrista Josep Munar e il batterista Enric Fuster. Diventata famosa da giovanissima, sia per essere stata una creatura della fucina di talenti della Sant’Andreu di Barcellona, la prestigiosa scuola di Joan Chamorro, sia per il successo del suo album d’esordio Yo Pregunto (pubblicato nel 2018), Eva Fernandez e i suoi musicisti propongono un jazz contemporaneo ed elegante, mettendo la canzone al centro della scena, senza trascurare l’improvvisazione. Il sound del trio è in costante equilibrio tra melodia, armonia e ritmo. Bacharach Mon Amour è il titolo del concerto che giovedì 7 agosto avrà come protagonisti Badrya Razem, cantante italiana di origine algerina, e la sua band, composta da Nicolò Petrafesa (fender rhodes), Nunzio Laviero (contrabbasso), Vitantonio Gasparro (vibrafono) e Fabio Accardi (batteria). Il progetto, come suggerisce il titolo dell'evento, è dedicato al repertorio di Burt Bacharach, uno dei compositori più prolifici e rappresentativi della musica americana (scomparso nel 2023). Il suo inconfondibile stile è un perfetto connubio tra musica colta e popolare, tra sofisticate armonie di matrice jazzistica e melodie easy ed accattivanti proprie della musica pop. Badrya Razem, dotata di una prorompente forza interpretativa, e il suo gruppo riprenderanno alcuni dei brani più rappresentativi del catalogo di Bacharach, da quelli storici ai capolavori più recenti, legati alla collaborazione con Elvis Costello, il tutto proposto con gli arrangiamenti originali del batterista Fabio Accardi. Il giorno dopo, venerdì 8 agosto, toccherà al sassofonista, compositore e arrangiatore svizzero Christoph Grab, impegnato in un omaggio al grande Ray Charles. Presenterà la sua versione attualizzata e senza tempo del Soul-Jazz: il suo ultimo progetto si intitola The Ray Session, tributo a Ray Charles. Senza stravolgere la musica del “sommo sacerdote del Soul”, Grab (sax tenore) e i suoi formidabili musicisti (Victoria Mozalevskaya al sax tenore e soprano, Marcel Thomi all’organo hammond ed Elmar Frey alla batteria) hanno trasformato i suoi classici in pezzi strumentali completamente originali, che suonano come se non fossero mai esistiti in nessun altro modo, che mantengono quell’urlo e la qualità blues che costituisce il Dna della musica di Ray Charles.

Infine, sabato 9 agosto, per l’ultima data di Suoni Mobili a Settimo Milanese, riflettori puntati sul trio Freak Machine guidato dal trombettista e compositore Giovanni Falzone e completato da Giuseppe La Grutta (basso elettrico) e Andrea Bruzzone  (batteria ), con i quali il leader ha instaurato un rapporto di grande complicità e profonda intesa musicale. Il trio proporrà una serie di brani composti in forma non convenzionale. Le composizioni sono caratterizzate da forti componenti ritmiche e melodiche, intrise di suggestioni che vanno dal folk mediterraneo al Punk/Rock, attraverso le quali il gruppo muove l’intero quadro sonoro.

Gli appuntamenti sono stati organizzato in collaborazione con il Comune di Settimo Milanese e al sostegno di Pro Helvetia e Institut Ramon LLull. Concerto inizio live ore 21.30, ingresso libero con libera donazione. In caso di maltempo, gli eventi si svolgeranno presso la Sala Consiliare del Comune, in Piazza degli Eroi 5.