
Materie scientifiche e tecnologia, lo scopo: rendere l’apprendimento accessibile a tutti
Un percorso di diversity & inclusion portato avanti per abbattere stereotipi e discriminazioni. È attraverso questa visione che, a Sesto San Giovanni, si sono incrociate le strade di RS Italia e di tanti giovani studenti delle scuole elementari e medie. Il player, specializzato in soluzioni di prodotti e servizi per clienti industriali, e una realtà come Girls Tech, che si impegna a combattere gli stereotipi di genere e a creare un ambiente inclusivo nel mondo tech, hanno così avviato un progetto per favorire l’accesso alle materie scientifiche e tecnologiche, organizzando gli Stem Days. Attraverso attività didattiche e laboratori, i giovani alunni possono sperimentare la robotica, il coding e la programmazione di videogiochi in modo interattivo, scoprendo il lato più divertente della tecnologia. La partnership tra RS Italia e Girls Tech durerà tutto l’anno: tra febbraio e marzo il progetto ha coinvolto 150 studenti di cinque classi delle scuole Martiri della Libertà e Don Milani. "Quello proposto è un modo coinvolgente di apprendere - dichiara Katia Di Gennaro, dirigente dell’istituto comprensivo Martiri della Libertà -. Crediamo molto in questa modalità interattiva".
L’obiettivo è stimolare la curiosità, abbattere gli stereotipi e rendere l’apprendimento accessibile a tutti, offrendo competenze fondamentali per il futuro. "È il primo passo per riuscire ad avere un cambiamento sostenibile nel lungo tempo - commenta Alberto Bottaro di RS Italia -. Il messaggio che voglio mandare ai bambini che abbiamo incontrato è di fare ciò che piace e continuare a studiare". La.La.