Strage ferroviaria. Giornata a ricordo delle tre vittime

La tragedia in un giorno normale di lavoro, morte in carrozza alle sette del mattino. Giovedì Pioltello ricorderà la strage...

Strage ferroviaria. Giornata a ricordo delle tre vittime

Strage ferroviaria. Giornata a ricordo delle tre vittime

La tragedia in un giorno normale di lavoro, morte in carrozza alle sette del mattino. Giovedì Pioltello ricorderà la strage ferroviaria di sei anni fa, quel maledetto 25 gennaio 2018 che la città non dimentica, "è una ferita che ci ha lacerato per sempre", dice la sindaca Ivonne Cosciotti. La commemorazione alle 9 in stazione con i familiari delle vittime. Alle 6,57 la morte portò via Pierangela Tadini, 51 anni, Giuseppina Pirri, 39, e Ida Milanesi, medico 61enne. Abitavano tutte fuori provincia. Il processo per il disastro è in corso. Ma quella dell’amministrazione comunale e dei sindaci d’area, "non è mai stata una lotta alla ricerca del colpevole. Le responsabilità saranno infine accertate. Ma la riflessione deve spostarsi su altro. Su cosa non abbia funzionato nella catena di comando". Fra pochi giorni la mente correrà di nuovo a quella mattina, a bordo del treno c’erano 350 passeggeri: tre di loro non tornarono a casa. Tutti gli altri attraversarono un incubo che ha cambiato le loro vite.