REDAZIONE MILANO

Stop al traffico in via Beroldo: sia strada scolastica Il girotondo dei bimbi della Ciresola e dei liceali

MILANO

"Giro giro tondo, è inquinato il mondo, la città è intasata. Tutti giù per strada!". Così i bambini dell’istituto comprensivo Ciresola e i ragazzi dei licei Carducci e Manzoni sono scesi in piazza, fianco a fianco, per occupare simbolicamente via Beroldo (a una manciata di metri da piazzale Loreto), chiedendo diventi una strada scolastica, chiusa al traffico e all’inquinamento. Il flashmob è stato promosso da Legambiente Lombardia e da “Cittadini per l’aria“, nell’ambito della campagna CleanCities. "Ci siamo rotti i polmoni": lo striscione in testa al girotondo. Tra le mani targhe colorate con le concentrazioni di biossido di azoto rilevate in tre anni davanti a tutte le scuole di Milano, in molti casi con valori fino a 5-6 volte superiori alla media indicata dall’Oms. "Su via Beroldo si affacciano le scuole ed è di fatto un parcheggio, anche i presidi hanno chiesto di togliere le macchine e di fare spazio agli studenti e ai bambini – sottolinea Anna Gerometta, presidente del comitato Cittadini per l’aria –. Sarebbe uno spicchio di speranza per Milano, si diminuirebbe il traffico e ne guadagnerebbe anche la sicurezza oltre alla salute dei bimbi". La richiesta corale è una: non chiudere la via al traffico soltanto in orario scolastico, ma sempre. Genitori e rappresentanti delle associazioni hanno incontrato anche l’assessore alla Sicurezza del Comune Marco Granelli e il presidente della commissione Ambiente Carlo Monguzzi.

A maggio, per la giornata nazionale delle strade scolastiche, Legambiente chiuderà per un giorno via Beroldo, ridisegnando lo spazio e lasciando agli studenti la programmazione di attività che coinvolgeranno la cittadinanza. Dalla Ciresola si disegna la mappa delle possibili strade scolastiche.

Si.Ba.