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Stoccaggio del gas Ecco il “risarcimento”

L’impianto è attivo in una zona periferica della città In arrivo circa 400mila euro a titolo di compensazione

Soldi a titolo di compensazione ambientale per prolungare le concessioni di stoccaggio del gas, in quattro diversi impianti lombardi, tra cui quello di Cinisello. Grazie a un accordo siglato nei giorni scorsi dal sindaco Giacomo Ghilardi, in veste di vicepresidente Anci Lombardia, con la società Stogit e Regione Lombardia, i quattro ambiti lombardi che nel sottosuolo ospitano grandi quantità di gas naturale potranno beneficiare di un “risarcimento”, o per meglio dire di una compensazione ambientale, del valore di 8,7 milioni che sarà interamente a disposizione di Regione Lombardia e dei territori interessati. Al Comune di Cinisello questo accordo frutterà un contributo compreso tra i 300 e i 400mila euro, che il sindaco intende in parte dedicare proprio all’ambiente. Pochi cinisellesi sanno che sotto il suolo di un’area periferica sono stoccate grandi quantità di gas naturale che servono per alimentare la rete nelle diverse stagioni e nei diversi orari. Cinisello è parte dell’area di stoccaggio di Brugherio, ma in Lombardia sono presenti anche Ripalta Cremasca, Sergnano e Settala.

Gli impianti sono gestiti dalla società Stogit, controllata da Snam, che fino ad oggi non aveva mai riconosciuto una compensazione ambientale per gli impianti che, sebbene gestiti in modo certosino, rappresentano comunque una fonte di rischio per chi li ospita. "È una vera soddisfazione l’aver sottoscritto questo accordo che ci consente di ottenere soldi freschi da utilizzare per i piani ambientali del nostro territorio – ha spiegato Giacomo Ghilardi –. Siamo contenti perché insieme a Regione Lombardia siamo riusciti ad affermare il diritto dei territori ad avere un ristoro per la sola presenza degli impianti di stoccaggio". I fondi che arriveranno sul bilancio del Comune serviranno ad avviare alcuni dei progetti ambientali già presenti nei cassetti dell’amministrazione. "Una delle idee è anche quella di dare una svolta al piano di protezione civile, molto datato, e di investire perché la nostra città sia sempre più sicura". Nell’accordo è previsto che la Stogit investirà almeno 2 milioni entro il 2021 allo scopo di garantire sicurezza sui processi di conservazione del gas. Anci sarà il garante della buona riuscita delle attività.

Rosario Palazzolo