MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Stilista aggredito e rapinato in strada: "Basta, bisogna fermare lo scempio"

Alviero Martini in balìa di tre banditi armati. Poi lo sfogo su Facebook

Alviero Martini

Milano, 10 marzo 2017 - Ore 10.45 di martedì. Aggredito e rapinato da tre uomini mentre camminava in via Fabio Filzi, zona Stazione Centrale: è la disavventura raccontata dallo stilista Alviero Martini, 67 anni. In base a quanto riportato, tre uomini con forte accento dell’Est Europa, armati di coltellino, gli hanno intimato di consegnargli il portafogli con 100 euro, un braccialetto d’oro e una borsa contenente 20 orologi di valore che lo stilista stava portando a riparare. Prima di sporgere denuncia, si è recato all’ospedale per le medicazioni. Avrebbe riportato un livido sul polso provocato dal coltello, usato dai malviventi per strappargli il braccialetto, e qualche piccola contusione.

«È incredibile che possa succedere una cosa del genere alle 10.45 del mattino, in una zona della città così centrale e viva», ha commentato lo stilista, che nel 2006 ha lanciato la linea ALV (sigla di Andare Lontano Viaggiando) di borse, accessori e vestiti, contrassegnati dal motivo dei timbri del passaporto, grazie alla quale nel 2010 si è aggiudicato il premio The Look of the Year Fashion Awards. Dopo l’accaduto, resta lo choc e la rabbia: «Personalmente alla fine non mi sono fatto nulla, ma chi me lo dice che se non avessi reagito, assecondandoli in qualche modo, questi ragazzotti non mi avrebbero fatto del male? Voglio dire questo al sindaco Sala: questo degrado va in qualche modo arginato, fermato.

Questa immigrazione disordinata va bloccata a prescindere dall’etnia. Personalmente io non sono in grado di indicare una soluzione, ma questa piaga va fermata. Per i cittadini della città e per le attività commerciali che si ritrovano ormai ostaggio di comunità che non sembrano intenzionate a integrarsi». Parole che hanno scatenato una reazione politica. Il centrodestra va alla carica: per Riccardo De Corato, capogruppo FdI-An in Regione, «quello che denuncia Alviero Martini, vittima della rapina, è quello che denunciamo ogni giorno, come forza politica, visto l’elevato grado di criminalità che ha raggiunto la situazione in questa zona della città. E’ necessario mettere una pattuglia per tutte le piazze che circondano questo importante snodo ferroviario». Mentre la consigliera comunale Silvia Sardone (FI) sottolinea che «la zona della stazione Centrale è costantemente un Far West. Proprio mercoledì un’altra aggressione ai danni di un 63enne in piazza Duca d’Aosta aveva rilanciato il tema della delinquenza in questa zona». E «militari e telecamere non bastano più, è urgente una riorganizzazione della Polizia locale», è il commento del coordinatore di Forza Italia a Milano, Fabio Altitonante.