
Un’ambulanza presa a sassate, un vetro frantumato. E se non fosse stato per l’intervento di due soccorritrici, prima, e di un agente di polizia locale, poi, probabilmente il vandalo sarebbe andato avanti a rovinare il mezzo con un martello, che ha abbandonato sul marciapiede dopo essere stato sorpreso. Il fatto risale alle 6 di giovedì: per i volontari della Croce Verde di Baggio è un incubo che si ripete. Sì, perché esattamente un anno fa, sempre ad agosto, i loro mezzi parcheggiati in piazza Stovani 7 erano stati danneggiati 5 volte. "Sempre dalla stessa persona - sottolinea il presidente Stefano Bonato -, non sappiamo perché ce l’abbia con noi". Il presunto autore è un ragazzo di 21 anni, italiano, pregiudicato, residente in zona. Lo scorso anno era stato incastrato dai carabinieri che erano risaliti a lui grazie alle telecamere di sorveglianza. "Stavolta è stato bloccato in flagranza da un agente di polizia locale, libero dal servizio. Noi abbiamo sporto regolare denuncia ai ghisa", continua Bonato. Ma intanto l’associazione ha dovuto ripagare il vetro di tasca sua (sborsando quasi 300 euro) per far tornare operativa l’ambulanza, non assicurata contro gli atti vandalici.
La notizia pubblicata sui social ha suscitato l’indignazione e la rabbia di tanti cittadini, stupiti del fatto che qualcuno possa rovinare volontariamente i beni di chi tutti i giorni si dà da fare per la collettività senza chiedere nulla in cambio. Senza contare che la Croce Verde, attiva nel quartiere dal 1911, a Baggio è un’istituzione. "Ringraziamo tutti per l’affetto dimostrato. Chi volesse aiutarci con un contributo, può farlo dalla pagina del nostro sito www.croceverdebaggio.it, alla voce ‘sostienici’. Gliene saremmo grati". La flotta è composta da 6 ambulanze, tre Fiat Doblò per il trasporto sanitario e un furgone.
Marianna Vazzana