Star della musica e detenuti. Un concerto a Bollate con Lazza, Nitro e Damianito

Lo spettacolo live nella casa di reclusione: due ore di musica ed emozioni. Presentati ai “big“ i lavori realizzati nello studio di registrazione del carcere.

Star della musica e detenuti. Un concerto a Bollate con Lazza, Nitro e Damianito

Star della musica e detenuti. Un concerto a Bollate con Lazza, Nitro e Damianito

La musica entra nel carcere di Bollate. L’evento speciale si è tenuto mercoledì scorso: alcuni giovani detenuti hanno presentato il lavoro realizzato all’interno dello studio di registrazione della casa di reclusione. Spettatori molto speciali - e poi protagonisti sul palco - alcuni big della musica come Lazza, Jack the Smoker, Nitro e Damianito. Due ore di canzoni, musica e grande partecipazione. L’iniziativa, in collaborazione con il carcere, è stata organizzata e finanziata da E Ventures, Me Next, con l’aiuto della società di produzione Next Show, supportata da Neverest, e la Cooperativa Articolo 3, che promuove il genere rap come forma creativa di espressione di sé e di riscatto sociale. Lazza, Jack The Smoker, Nitro e Damianito si sono esibiti con alcuni dei loro maggiori successi in scaletta per celebrare appunto il lavoro dei detenuti, che hanno portato per la prima volta sul palco gli inediti incisi durante l’anno nello studio di registrazione di Bollate.

La Cooperativa Articolo 3, in collaborazione con Rude Records, ha infatti creato uno studio di registrazione ad uso interno. I due partner hanno organizzato un laboratorio lungo un anno che ha permesso alle persone detenute di allargare la loro visione sulla musica. Il live è stato un tassello di un percorso che potrebbe portare, un domani, la loro passione a raggiungere un livello professionale. L’iniziativa si inserisce all’interno delle molteplici attività che l’istituto penitenziario milanese organizza a livello culturale per “abbattere i muri” e perseguire l’integrazione con il territorio. "Ringrazio Lazza, Jack The Smoker, Nitro, Damianito e tutti i partner per la splendida iniziativa che hanno organizzato - ha detto il direttore del carcere Giorgio Leggieri -. Si è trattato di un importante momento di condivisione che ha permesso ai detenuti di vivere due ore di musica con spensieratezza ed entusiasmo".