
L'uomo è stato arrestato dalla polizia di Stato
Milano, 23 settembre 2025 – È stato arrestato in flagranza differita dalla Polizia di Stato un uomo di 39 anni, cittadino italiano, accusato di atti persecutori nei confronti della ex fidanzata. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori del commissariato Comasina, l’uomo non aveva mai accettato la fine della relazione e aveva iniziato a pedinare la donna, presentandosi in diverse occasioni sia presso la sua abitazione che sul luogo di lavoro. Il comportamento molesto includeva continui tentativi di contatto telefonico, con picchi di 150 chiamate al giorno, accompagnate da numerosi messaggi via WhatsApp.
Già nel mese di agosto, in seguito all’intensificarsi delle condotte vessatorie, il Questore di Milano aveva emesso nei suoi confronti un provvedimento di ammonimento, rimasto però inevaso. L’uomo ha infatti proseguito nel tentativo ossessivo di riallacciare i rapporti, ignorando gli avvertimenti delle autorità.
Sabato 13 dicembre era stato indagato a piede libero per stalking e nuovamente invitato a mantenere un comportamento consono. Tuttavia, nelle ore successive, ha continuato a contattare l’ex compagna, anche durante la notte. La svolta è arrivata nella notte tra sabato 14 e domenica 15 settembre, quando l’ennesimo episodio ha spinto gli agenti a intervenire. L’uomo è stato rintracciato e fermato in zona viale Papiniano. Dopo gli accertamenti di rito, è stato condotto nel carcere di San Vittore.