Stadio della discordia. Sarà l’avvocato Cerami a difendere il Comune

Ricorso di 13 cittadini di San Donato e Chiaravalle .

Sarà l’avvocato Carlo Cerami, esperto in diritto amministrativo, ad affiancare il Comune di San Donato nel ricorso che 13 cittadini di San Donato e Chiaravalle hanno presentato contro il progetto dello stadio del Milan. L’ente locale ha così individuato il professionista che lo rappresenterà e difenderà nell’iter giudiziario davanti al Tar, dopo che i ricorrenti hanno sollevato una serie di dubbi e obiezioni rispetto agli atti adottati dal Comune, relativi alla richiesta di variante urbanistica presentata da Sportlifecity-Milan per la realizzazione di un’arena da 70mila posti nell’area San Francesco. L’istanza presentata dai cittadini, col supporto del comitato "no stadio" e dell’avvocato Ilaria Battistini, chiede l’annullamento dei provvedimenti adottati dall’Amministrazione Squeri a favore della costruzione dell’impianto sportivo.

La nomina di un legale che accompagnerà il Comune nell’iter giudiziario è un passaggio di prassi nell’ambito della costituzione in giudizio contro il ricorso. Intanto, proseguono i passaggi tecnico-burocratici per la realizzazione dello stadio. Il Comune ha richiesto un Accordo di programma, dove esaminare il progetto dei rossoneri. Sono stati invitati Regione Lombardia, Città Metropolitana e le società del gruppo Fs: da questi enti si aspetta ora una risposta. Nelle intenzioni, la costruzione dello stadio nell’area San Francesco sarà corredata da parcheggi e svincoli viabilistici. Oltre all’impianto sportivo ci saranno ristoranti, negozi, un albergo, un Museo coni cimeli del Milan e un parco.A.Z.